Caso Vannacci, proseguono le polemiche

Nel Comune di Calolziocorte non si placano le polemiche scaturite dalla decisione di concedere uno spazio nel Monastero del Lavello per la presentazione del libro “Il mondo al contrario” del Generale Roberto Vannacci. Questo evento ha scatenato una serie di reazioni tra i gruppi di opposizione “Cambia Calolzio” e “Calolzio BeneComune,” che minacciano di portare la questione al consiglio comunale.

La richiesta di chiarimenti da “Cambia Calolzio”

Diego Colosimo di “Cambia Calolzio” ha sollevato una serie di interrogativi riguardo alla decisione della Fondazione Monastero del Lavello di concedere spazio per la presentazione del libro del Generale Vannacci. Colosimo ha presentato un ordine del giorno in cui chiede chiarimenti sulla presunta violazione dello statuto e del codice etico della fondazione e propone al consiglio comunale di revocare la nomina di Armando Friburghi come vicepresidente della Fondazione Lavello. Colosimo sostiene che ci siano gravi violazioni dello statuto e del codice etico, oltre a un danno di immagine per la Fondazione Monastero di Santa Maria del Lavello di Calolziocorte.

La difesa di “Calolzio BeneComune”

Dall’altra parte, il gruppo “Calolzio BeneComune,” rappresentato da Moreno Castelli, difende la decisione della Fondazione Monastero di Santa Maria del Lavello. Castelli sostiene che il Monastero non è un luogo sacro e che non vi sono state violazioni del codice etico o della legge. Tuttavia, egli evidenzia che il libro di Vannacci presenta tesi anticostituzionali, e la Fondazione, concedendo spazi per l’evento, viene vista come complice nella promozione di tali tesi. Castelli sottolinea inoltre le connessioni politiche dei membri del Consiglio di Amministrazione (CDA) della Fondazione, sottolineando che sono legati alle amministrazioni politiche locali, il che, secondo lui, politicizza la Fondazione. In segno di coerenza, Castelli chiede le dimissioni del presidente e dell’intero CDA della Fondazione.

Il dibattito sul futuro del Monastero del Lavello

Questa controversia solleva questioni importanti sulla gestione e l’uso dei luoghi culturali e storici, come il Monastero del Lavello. La questione sarà discussa nel prossimo consiglio comunale, dove verranno prese decisioni sulle richieste di chiarimenti e sulle dimissioni proposte. Nel frattempo, la comunità di Calolziocorte si trova a riflettere sulla delicatezza di bilanciare le esigenze di accesso ai luoghi culturali con le considerazioni etiche e politiche che ne derivano.