Casatenovo, nonna investita da un camion fa da scudo al nipotino e lo salva

L’ambulanza sul posto per soccorrere il ferito
L’ambulanza sul posto per soccorrere il ferito

Stava attraversando la strada provinciale 51, all’altezza delle strisce pedonali, mentre portava il nipotino all’asilo, quando è stata travolta da un camion, che probabilmente non l’ha vista e non è riuscito a frenare.

Non c’è stato nulla da fare per Carla Viganò, settantareenne di Casatenovo, deceduta sull’asfalto alle 8.21 di questa mattina 9 gennaio, in località Campofiorenzo, all’incrocio tra via San Gaetano 3 e la Strada Provinciale 51. Subito soccorsa, prima da una infermiera di passaggio e poi dall’ambulanza del 118, la nonna purtroppo è morta. Secondo le prime testimonianze non è escluso che abbia fatto da scudo col suo corpo per evitare che anche il bambino fosse travolto.

Inutile infatti il trasporto in ospedale con lelicottero giunto da Como. Una tragedia assurda quella che ha poi coinvolto anche l’autista del Tir, uno straniero, soccorso in stato di shock. Sul posto subito sono arrivati gli agenti della Polizia locale che insieme ai volontari hanno portato il piccolo, totalmente illeso, a scuola, cercando di non far capire cosa fosse accaduto alla nonna, insieme ai Vigili del fuoco e ai Carabinieri di Merate.

La strada è stata chiusa nella mattinata mentre i militari stanno effettuando i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica del mortale. Soltanto ieri sera, domenica 8 gennaio, un altro pedone ottantasettenne è stato travolto a Merate mentre attraversava la provinciale per Bergamo davanti alla Trattoria La Cava.