Calolziocorte: ok ai delimitatori per evitare stazionamenti di roulotte abusive

Veduta di Calolziocorte

Il consiglio comunale del 29 settembre ha portato importanti novità riguardo alla gestione delle roulotte abusivamente parcheggiate nei parcheggi di Calolziocorte. Il sindaco Marco Ghezzi ha annunciato che saranno installati dei delimitatori di altezza nei parcheggi di fronte al Monastero di Santa Maria del Lavello e di fronte alla ditta Fontana. Queste misure sono state prese per impedire l’accesso alle carovane di nomadi che spesso si stabiliscono sul lungolago e nella zona del Lavello.

L’assessore alla sicurezza Luca Caremi ha spiegato che quando le carovane si stabiliscono, il Comune interviene attraverso la Polizia Locale, identifica i soggetti coinvolti e comunica loro un’ordinanza di sgombero per motivi igienico-sanitari, firmata dal sindaco.

Caremi ha evidenziato che le carovane solitamente rispettano queste ordinanze perché non vogliono attirare ulteriori problemi legali. Tuttavia, il problema è ancora presente poiché il gruppo nomade alterna la permanenza tra le rive del lago e la zona industriale di Olginate o Cisano Bergamasco.

Una possibile futura area di stanziamento potrebbe essere nei Cantelli, nella frazione di Sala. Tuttavia, i nomadi hanno segnalato che quella zona non è adatta poiché non offre riparo e non è così mite come i parcheggi sulle rive del lago.

Caremi ha sottolineato le difficoltà nell’affrontare questa situazione, poiché l’invio di contravvenzioni a persone che solitamente risultano residenti in luoghi lontani dalla loro posizione attuale comporta costi di spedizione a carico del Comune e spesso non ha effetti significativi. Ha suggerito che una misura più efficace potrebbe essere la decurtazione dei punti della patente e altre azioni che impediscono loro di spostarsi su strada. Tuttavia, ha evidenziato che l’installazione di delimitatori di altezza sarebbe costosa, con un costo di circa 4.000 euro per ciascun delimitatore, e ha suggerito che questi fondi potrebbero essere impiegati in altri ambiti più utili.