Calolzio, è morto il giovane africano accoltellato in stazione

Aggredito in stazione con un coltello e deceduto poi in ospedale. Una tragedia quella avvenuta martedì 29 agosto dopo le 14 nella zona della stazione ferroviaria di via Galli a Calolzio.

Subito mobilitati i soccorsi inviati sul posto con l’arrivo di un’ambulanza dei Volontari del Soccorso di Calolzio, l’automedica e la Polizia ferroviaria di Lecco.

La vittima è un 23enne, di origini africane del Burkina Faso, residente a Calolzio, che inizialmente è rimasto ferito in maniera grave dopo essere stato accoltellato con due fendenti, uno al torace e l’altro a una gamba. Sulla dinamica in fase di chiarimento stanno indagando gli agenti della Polfer di Lecco. Purtroppo poi il giovane è deceduto in ospedale Manzoni a Lecco.

Pare che l’aggressione sia avvenuta lungo la banchina dei binari 2 e 3. Il ragazzo era in compagnia della madre quando è stato raggiunto sui binari da più persone che l’hanno colpito con un coltello, scappando, dopo aver lasciato a terra il ferito. Trattasi probabilmente di un regolamento dei conti.

Gli agenti della Polfer, insieme ai carabinieri della stazione di Calolzio, stanno raccogliendo elementi utili per risalire all’identità degli aggressori. Per questo saranno Fondamentali le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza, installati sia da Rfi che dall’amministrazione comunale, presenti in zona.