Il giorno 11 novembre, San Martino, è un’occasione significativa per riflettere sulla sua attualità e il suo significato, come sottolineato da monsignor Ottorino Assolari durante la santa messa solenne a Calolzio. In un’intima cerimonia con autorità locali e sacerdoti, il Vescovo ha evidenziato il ruolo dei santi come “mediatori” tra i fedeli e Dio, offrendo esempi da seguire nella vita quotidiana.

Monsignor Assolari ha affrontato la sfida di rendere la fede attuale, pur restando saldi nei valori eterni della Chiesa. Ha esortato a vedere la Chiesa come sempre attuale, nonostante le critiche moderne, e a farla incarnare nella vita di tutti i giorni.

Inoltre, ha esaminato tre caratteristiche che risplendono nella vita di San Martino: la carità, rappresentata dal gesto iconico della condivisione del mantello; la necessità di formare il popolo di Dio nella fede, richiedendo una partecipazione attiva e la condivisione dell’esempio di vita; e infine, l’importanza della comunione e della costruzione della pace in un mondo in cui questo valore sembra essere messo da parte.

Il Vescovo ha concluso con l’auspicio che San Martino e la Madonna del Carmelo continuino a proteggere la comunità, lasciando un messaggio di attualità, speranza e impegno per costruire un mondo di pace.