Calolzio: aumentano le tensioni sul caso Vannacci, si attendono scintille in consiglio comunale il 26 ottobre

La tensione riguardo alla Fondazione Santa Maria del Lavello è cresciuta a seguito dell’evento di presentazione del libro “Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci, che ha utilizzato gli spazi del monastero per l’occasione. In vista della prossima seduta del Consiglio comunale prevista per il 26 ottobre 2023, è stato presentato un ordine del giorno da parte di Diego Colosimo e Cambia Calolzio che chiede la revoca della nomina del vicepresidente della Fondazione Armando Friburghi, in relazione all’evento.

Anche il gruppo di minoranza Calolziocorte Bene Comune ha affrontato nuovamente il tema, sollevando preoccupazioni riguardo alla concessione degli spazi del Monastero del Lavello per l’evento di Vannacci. Hanno sottolineato che, nonostante la Fondazione affermi che il monastero non sia un luogo sacro, la struttura fa parte della Fondazione stessa, come suggerito dal nome “Fondazione Monastero Santa Maria del Lavello.” Bene Comune ha dichiarato che il generale Vannacci ha sostenuto tesi anticostituzionali, e concedendo gli spazi, la Fondazione si è resa complice nella promozione di tali idee.

Hanno anche notato che i membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione sono stati nominati da diverse istituzioni, tra cui la Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, il Comune di Calolziocorte e la Camera di Commercio di Como-Lecco. Questa associazione con istituzioni politiche locali ha portato Bene Comune a sostenere che la Fondazione è stata politicizzata.

La questione sarà discussa nel dettaglio durante la prossima seduta del Consiglio comunale, quando verrà esaminato l’ordine del giorno di Cambia Calolzio. La situazione è oggetto di dibattito e continua a generare tensione e controversie nella comunità.