Brutta l’estate “nel lago” 2023, già due morti

Per il momento l’estate al lago è da dimenticare, si intende a livello di morti. Quest’anno purtroppo il lago si è già portato via due persone che si erano immerse per cercare refrigerio nelle nostre acque. Una terza persona risulta dispersa da giorni e altrettanti incidenti si sono verificati, fortunatamente con riscontri positivi.

I motivi di questi incremento sarebbero, oltre all’aumento dei fruitori spesso, la mancata conoscenza dei rischi correlati. Il tutto nonostante le continue campagne di informazione per la sicurezza e le ormai collaudate operazioni varate dalle istituzioni quali “Lago Sicuro”.

L’ultimo episodio mortale sabato 12 agosto: a perdere la vita Pablo Enrique Chavez Chavez, 32enne scomparso dopo essersi immerso nelle acque di Onno, frazione di Oliveto Lario. Sembra che l’uomo fosse entrato in acqua con un canotto per rinfrescarsi, senza più riuscire a tornare a riva.

Tragica la vicenda personale di Bubacarr Darboe, 18enne del Gambia, che ha attraversato il Sahara e il Mediterraneo arrivando a Lampedusa venerdì 14 luglio. Il giovane è morto nelle acque del nostro lago, a poca distanza dalla spiaggetta di fronte alla statua di San Nicolò, cinque giorni più tardi.

Venerdì 21 luglio nelle acque del lago a Colico si sono perse le tracce di un uomo di 81 anni. La sua imbarcazione è stata ritrovata alla deriva e per giorni le squadre di soccorritori lo hanno cercato, purtroppo senza esito. Manca l’ufficialità, ma si tratterebbe della terza vittima di questa estate.