Una delle leggende metropolitane più note in Occidente è antica e risale agli anni ’30 del secolo scorso. Secondo numerosi sostenitori di questa narrazione, nelle fogne della città di New York (ma non solo) scorrazzerebbero liberamente esemplari di alligatori.
Difficilmente la vicenda che in queste ore sta circolando con insistenza a Brivio avrà una risonanza mediatica così duratura ed estesa, ma il mistero è ancora in atto.

Gli avvistamenti non sono stati “ufficializzati”

In base a quanto raccontato da diversi cittadini, che però non si sarebbero rivolti alle autorità competenti, un coccodrillo sarebbe stato avvistato nella zona del Toffo, nel punto in cui il fiume Adda scorre a valle del ponte che collega i paesi di Brivio, in provincia di Lecco, e Cisano Bergamasco, in provincia di Bergamo.
Sul confine con Calco, in una zona in cui il fondale è più basso, diverse persone avrebbero avvistato a pelo d’acqua un animale che avrebbe avuto proprio le sembianze del rettile.

L’avvistamento sarebbe durato pochi istanti, poi l’animale sarebbe scomparso in profondità a causa delle urla dei presenti. Tuttavia la cosa è rimasta non ufficiale e persino i pescatori della zona hanno specificato di non essersi mai imbattuti in un coccodrillo per cui resta molto strano.
L’ipotesi più plausibile al momento è che uno dei grossi esemplari di pesci che popolano l’Adda, come i pesci siluro o i pesci gatto, possa essere stato scambiato per il suddetto arcosauro.

Intanto il sindaco Federico Airoldi ha fatto chiarezza: «Ho letto la notizia su alcuni giornali, ma nel merito non è mai giunta alcuna comunicazione al protocollo Comunale ne al Comandi dei CC con cui mi sono confrontato. Parlando con chi vive quotidianamente il fiume in quella zona, e con i cittadini in generale, mi è stato riferito che non sanno nulla. Inviterei chi ha avvistato il potenziale coccodrillo a mettersi in contatto con le autorità per dare delle indicazioni più precise». Il giallo non è ancora dipanato.