Briup: il festival made in Brianza è un successo

Grande successo per BriUp, il Festival che dopo Oggiono è approdato a Missaglia per la sua seconda edizione. Dopo il successo dell’edizione 2022, BriUp cambia location per approdare al Monastero della Misericordia di Missaglia. Prime due serate da tutto esaurito, si prevede una grande affluenza anche per domenica sera, complice il bel tempo.
Il festival è organizzato da un gruppo di ragazzi under 25, parte di diverse associazioni locali, e vuole essere un momento e uno spazio di aggregazione per i giovani del territorio, con il coinvolgimento di artisti, artigiani, cantanti, musicisti, dj, stilisti e poeti arrivati da tutta la Brianza.


BriUp quest’anno è raddoppiato in grandezza e contenuti: due i palchi, uno nel parco del Monastero e uno nella chiesa sconsacrata. Ad artisti e gruppi locali, per questa edizione si sono aggiute anche realtà emergenti riconosciute a livello nazionale, con l’obiettivo di mettere in contatto il territorio con influenze esterne. Venerdì 23 giugno alle 18:30 è stato il momento della serata dedicata all’hip hop e la sfida di freestyle “2TheFil” organizzata in collaborazione con Olyo Bollente, che ha visto 16 rapper sfidarsi in gare 1 contro 1 a tema libero, sotto la conduzione di Pabo e Alz. Dalle 20:30 invece i performer locali Gavriel, Rave, Xander e Shaza, mentre alle 22 il rapper Snakid, arrivato da Parigi. Chiude la programmazione del palco esterno Rosolo Roso e G Coal, duo emergente di Napoli tra i più interessanti a livello nazionale. Dalle 23 anche la cappella del monastero ha accolto i dj set di Tower e Gaia Barella, per un appuntamento imperdibile di musica elettronica che si è concluso alle 2.

Sabato hanno suonato sul palco esterno zaib e niciPGTL, duo rnb-pop, Mesoglea, elettronico sperimentale, per concludere con le attese esibizioni degli Aso, band locale di genere shoegaze, e dei Materazi Future Club, band di rock-elettronico che suona su telecronache e interviste calcistiche pezzi impossibili da non ballare. Anche sabato il secondo palco ha accolto fino alle 2 gli ospiti di BriUp, con i dj Oberdan e Nziria, che unisce la tradizione napoletana e neomelodica alla musica elettronica.
Per la conclusione di domenica 25 la musica si sposterà tutta sul palco esterno, con una programmazione all’insegna del chill. Dalle 18:30 sarà il turno della cantautrice Diena, per passare alla spoken music dei Volpi e Poggi. La band Fearful Man aprirà la strada per il post punk dei Milanosport. A chiudere, dalle 22:30, il duo Technoir, “uno dei gruppi più innovativi e interessanti della potenziale scena progressive R&B italiana” secondo Rolling Stone.
Dalle 18:30 di domenica 25 giugno, il Monastero ospiterà un torneo di poetry slam valido per il campionato Lips, lega italiana poetry slam. I poeti in gara saranno Valerio Vincenzo Tintori, Margherita De Boni, Tommaso Virga, Sara Rossetti, Daniele Rossi e Ada Bruno, presentati da Mc Davide Passoni, tra i più affermati a livello nazionale.
Oggi spazio anche ad una conferenza alle 16:30, con il noto rapper Murubutu.
BriUp è anche arte: dalle 16 alle 21 di ogni giorno sei diverse esposizioni hanno accolto i visitatori del Festival. Due le conferme, con la mostra “Il pane quotidiano” curata di Heart Young, progetto giovanile dell’associazione brianzola Heart, che ha selezionato le artiste Jessica Calizzi, Laura Monai, Giulia Nelli ed Elisa Remonti per costruire una mostra pensata appositamente per gli spazi del Monastero, con installazioni che in uno spazio unico si relazionano tra di loro. Inoltre ha esposto anche il collettivo lecchese Teste di Idra, sempre con una mostra site specific.

Nel chiostro del Monastero della Misericordia, sabato e domenica, sono anche presenti sette artigiani locali: Rebecca Corvino, Sumar, Happy Lab, Sandro Fieno (Pandrocchia), Verde Paradiso Kokedama, Harami Resin Art e Babao, che stanno esponendo gioielli, collane, ceramiche e creazioni di sartoria. Nel chiostro anche due realtà editoriali presenteranno le loro pubblicazioni: Bucce Zine e Centrometri Edizioni.

Un festival tutto da scoprire, che mette al centro giovani, arte, musica, cultura e divertimento.