Durante l’approvazione dell’ultima variazione al bilancio triennale di previsione, l’attenzione è stata attirata sulla situazione di Linee Lecco a seguito di una riduzione di 350mila euro nei finanziamenti destinati alla società. Questa decisione ha suscitato interrogativi e critiche da parte delle opposizioni, che hanno sollevato questioni riguardo alla coerenza e all’ingerenza nelle scelte operative.
Corrado Valsecchi di Appello per Lecco ha sottolineato che quando si è proprietari di qualcosa, ci si assume la responsabilità totale, e ha sollevato dubbi sulla coerenza dell’Amministrazione, citando il caso del pullman gratuito agli studenti che ha generato controversie con la stessa società. Simone Brigatti di Lecco Ideale – Lecco merita di più ha chiesto esplicitamente il motivo della riduzione dei fondi, mentre Filippo Boscagli di Fratelli d’Italia ha sottolineato che 350mila euro sono un ammontare significativo, e ha esortato a cercare una riconciliazione per il bene di entrambe le parti.
L’assessore al Bilancio, Roberto Pietrobelli, ha risposto spiegando che la riduzione è dovuta a una sovrastima nella preventivazione dei posteggi. Ha anche rassicurato sull’assenza di contenziosi causati dall’iniziativa “Ti Porto Io”, sottolineando che il Comune ha erogato 140mila euro a Linee Lecco come rimborso per il mancato guadagno, successivamente aumentato a 150mila euro.
Il segretario generale Mario Spoto ha confermato che stanno conducendo verifiche sulla violazione sistematica del contratto sottoscritto con l’Amministrazione precedente e ha annunciato che Linee Lecco dovrà restituire somme considerevoli al Comune.
Stefano Parolari della Lega ha criticato la trasformazione di Linee Lecco in un braccio operativo, affermando che ciò genera situazioni di contrasto. Il sindaco Mauro Gattinoni ha risposto, difendendo la collaborazione, la stima e la fiducia in chi gestisce Linee Lecco, sottolineando che non c’è alcuna tempesta in corso.
La discussione in Consiglio Comunale evidenzia le tensioni esistenti tra l’Amministrazione e Linee Lecco, sollevando interrogativi sulla gestione e sulle dinamiche finanziarie della società di trasporto locale.
