Beve per sbaglio acido idraulico, deceduto all’ospedale di Merate

Si chiamava Vincenzo Corrò, aveva 53 anni e risedeva nell’appartamento di Bernareggio dove è avvenuto un tragico incidente domestico. L’uomo è morto dopo aver bevuto per sbaglio acido idraulico. Lo aveva confuso con un banale collutorio e lo aveva ingerito dopo aver lavato i denti. Inutili i tentatici dei medici dell’Ospedale di Merate di salvarlo.   

La tragedia si è consumata nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 luglio. Le cause sono da accertare ma sembra ormai evidente come si sia trattato di una banale disattenzione. Il 53enne avrebbe scambiato il flacone di acido idraulico, usato per sgorgare i tubi, per una confezione di collutorio per l’igiene orale. 

Avvertendo il sapore amaro, l’uomo si sarebbe accorto immediatamente dello sbaglio e avrebbe cercato subito di sputare il liquido idraulico. Resosi conto dell’errore, il 53enne ha così allertato la guardia medica che si è immediatamente recata sul posto dopo che lui era riuscito a dire cosa aveva fatto. Una volta arrivato all’ospedale di Merate, Corrò presentava già ustioni al cavo orale, alla gola e all’esofago. I medici hanno, perciò, contattato il Centro Antiveleni dell’ospedale Niguarda di Milano per avere indicazioni dagli esperti su possibili antidoti o terapie da seguire, ma la gravità delle ustioni aveva reso la situazione in pochi minuti irrimediabile. Alle ustioni sono seguite gravi difficoltà respiratorie, dovute al gonfiore improvviso della gola. Corrò non riusciva più nemmeno a parlare. I sanitari lo hanno poi sedato, intubato e sottoposto a tutti i trattamenti disponibili per supportare i parametri vitali. Poche ore più tardi, però, il 53enne è deceduto.