Azzoni, una strada per il Resegone? polemiche sui lavori nel bosco

Un post ironico con tanto di alert ha infiammato la polemica sui social tra gli amanti della montagna e del Resegone in particolare. Il titolare del Rifugio Azzoni che si trova proprio sulla montagna manzoniana a 1860 metri di quota e finora era raggiungibile solo a piedi, in questi giorni può essere raggiunto da una comoda strada seppur sterrata! «Clamoroso – dicono ironicamente – si comunica che a breve, grazie alla costruzione di una strada agro-silvo-pastorale lunga un paio di km attraverso il preesistente bosco, verrà attivato un servizio jeep permettendo di risparmiare oltre mezz’ora di camminata lungo il sentiero che sale da Morterone: il Resegone è sempre più alla portata di tutti!» E poi concludono: «Un grazie infinito alla ditta Invernizzi Adriano che nella realizzazione di strade pensa anche a noi rifugisti».

In realtà la strada è stata proprio realizzata per permettere alla ditta che sta effettuando la manutenzione del fitto bosco di passare con trattori e mezzi pesanti. Il punto e il rischio è che alla fine dei lavori rimanga e che quindi qualcuno pensa di avventurarsi in fuoristrada fino alla montagna.