Airoldi e Muzzi, festeggiati i 102 anni di Giulia Granito

Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano…cantava Antonello Venditti. Ebbene la storia di Giulia Granito che ieri ha festeggiato 102 anni agli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi Onlus è talmente romantica da giustificare l’esistenza di quel ritornello.

Nata il 10 ovembre 1921 a Romagnano Sesia e ricoverata  in una struttura sanitaria negli anni della seconda guerra mondiale a causa di seri problemi di salute, conosce in quel periodo il lecchese Luigi Valdi, classe 1916, alpino del 5° reggimento che, reduce dalla ritirata di Russia, si trova in servizio come militare nel paese di Giulia. I due giovani iniziano una relazione che Giulia, viste le sue precarie condizioni di salute, non vuole però stabilizzare con il matrimonio.

Luigi dopo la guerra rientra a Lecco, lavora come camionista alla Piccola, e si sposa con un’altra ragazza, Sibilla. Dal matrimonio nascono due figli. Giulia intanto continua la sua vita in Piemonte, lavorando come impiegata alla cartiera Burgo.

Nel 1972 Luigi rimane vedovo e decide di riallacciare i rapporti con Giulia, allora ancora nubile; le propone di trasferirsi a Lecco per aiutarlo nella crescita dei due figli adolescenti e la  sposa nel 1973.

Giulia al suo arrivo a Lecco è ancora in condizioni di salute piuttosto precarie, ma forse per l’aria buona del Lago e per la stabilità affettiva della nuova famiglia, è giunta in discrete condizioni fisiche, a festeggiare oggi i suoi 102 anni.

Vedova dal 1988 oggi ha festeggiato con il figlio Renato Valdi, mentre l’altra figlia vive a Roma. È ospite del piano 0 della Residenza Medale dal 18 febbraio 2023.

In occasione dei festeggiamenti, ha ricevuto gli auguri del Presidente Giuseppe Canali, del Medico di reparto dott. Giuseppe Rusconi, di tutto il personale di cura e degli ospiti.