Il Coordinamento Provinciale di Avviso Pubblico ha annunciato l’entusiasmante iniziativa del “Pranzo della Legalità”. Questo evento, nato all’interno della campagna di raccolta fondi “Metti il bene… in comune”, mira a sostenere progetti volti a diffondere la cultura della legalità tra i giovani e coinvolgere la comunità locale nella lotta contro le mafie e la corruzione.
L’appuntamento è fissato per la domenica 22 ottobre alle 12.30 presso l’oratorio di Acquate, situato in via Renzo 7 a Lecco. L’evento è stato ufficialmente presentato in municipio e ha ricevuto il sostegno di numerosi amministratori pubblici e enti locali che lavorano insieme per promuovere un territorio più sicuro e trasparente.
Il presidente del Consiglio comunale di Lecco e vicepresidente di Avviso Pubblico, Roberto Nigriello, ha espresso la determinazione di portare avanti questa iniziativa, sottolineando l’importanza della collaborazione tra enti locali nella lotta contro le organizzazioni criminali. Ha evidenziato la necessità di fare rete e di rimanere vigili, specialmente alla luce delle recenti interdittive per mafia che hanno coinvolto quattro società nella zona.
Il sindaco di Dolzago e coordinatore provinciale di Avviso Pubblico, Paolo Lanfranchi, ha sottolineato che la provincia di Lecco non è immune alle mafie e ha invitato i comuni che ancora non fanno parte della rete a unirsi agli sforzi. Ha evidenziato l’importanza di un impegno costante sul territorio e della collaborazione con l’associazione “Libera contro le mafie” per raggiungere questo obiettivo. Inoltre, Lanfranchi ha annunciato una serie di iniziative, tra cui un percorso culturale dedicato ai comuni di Avviso Pubblico e un programma di formazione per amministratori e funzionari pubblici per affrontare il tema della corruzione.
Il “Pranzo della Legalità” non è solo un momento di condivisione, ma anche un’occasione per presentare i progetti di Avviso Pubblico, in particolare quelli rivolti alle giovani generazioni. I partecipanti sono invitati a contribuire con un costo di 20 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini. Le iscrizioni sono aperte fino al 16 ottobre tramite un modulo appositamente creato per l’evento.
L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione di volontari locali e aziende che forniscono le materie prime. Tra i partner coinvolti, spicca la presenza di Silea, un’azienda che ha dimostrato il suo impegno nella lotta contro la mafia. Questa collaborazione è vista come un segnale importante di sostegno alla causa della legalità e dell’unità della comunità locale contro le mafie.
In un periodo storico in cui la lotta alle mafie e alla corruzione è cruciale, il “Pranzo della Legalità” a Lecco si presenta come un esempio di come le comunità locali possano unirsi per contrastare questi fenomeni e promuovere un futuro migliore per le generazioni future. L’evento non è solo un momento di riflessione, ma anche un’azione concreta per promuovere la legalità e la trasparenza.