Lecco, alla giornata delle Forze Armate si parla di Pace

Lecco ha onorato la ricorrenza del IV Novembre che ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale con una cerimonia molto sentita prima con la commemorazione alla Chiesa della Vittoria, sull’altare don Davide Milani, e poi al Monumento ai caduti sul lungolago.

Presenti tutte le autorità civili e militari e numerosi rappresentanti delle Forze armate ma anche una rappresentanza di studenti dell’istituto Bertacchi.

Si è parlato di pace e della Guerra in Ucraina. «La pace non è un regalo, ma una conquista collettiva fatta da gesti individuali» ha detto il prefetto Sergio Pomponio.

«La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate è l’unica festa nazionale che sia stata celebrata dall’Italia prima, durante e dopo il fascismo – ha ricordato il sindaco Mauro Gattinoni – Un anno fa, in occasione di quest’importante ricorrenza, abbiamo celebrato i 100 anni dalla deposizione del Milite Ignoto. Mai avremmo potuto immaginare che un anno dopo ci saremmo ritrovati a commemorare il 4 novembre dopo essere stati testimoni del ritorno della guerra nel nostro continente, aver assistito ai bombardamenti sui civili, essere immersi in un clima di angoscia e paura guardando al futuro. Ma ora dobbiamo costruire insieme la Pace».

La presidente della Provincia, Alessandra Hoffman, ha ricordato «le importanti missioni delle nostre forze armate impegnate su diversi fronti nel mondo, dove la loro presenza e’ necessaria per il mantenimento della pace e l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine la cui opera garantire ai cittadini una vita sicura e serena».