Ville Aperte in Brianza 2022, Lecco c’è con 42 siti splendidi

Dopo l’edizione straordinaria primaverile che ha riscosso un grande successo di pubblico, Ville aperte in Brianza, promossa dalla Provincia di Monza e Brianza, ritorna dal 17 settembre al 2 ottobre con tre weekend di aperture straordinarie e tanti appuntamenti per festeggiare la manifestazione che quest’anno celebra il ventennale (2002-2022) e che coinvolge 180 beni, 83 comuni e 5 province della Lombardia.

La Provincia di Lecco supporta la Brianza da sempre

La Provincia di Lecco supporta da dieci anni la Provincia di Monza e Brianza nel coordinamento dei numerosi soggetti pubblici e privati del territorio della Brianza lecchese aderenti all’iniziativa, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’intero territorio provinciale.

“In questi vent’anni – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali, Turismo, Villa Monastero Fiorenza Albani – l’iniziativa è cresciuta fino a diventare un riferimento prezioso per tutti coloro che amano viaggiare per visitare le innumerevoli bellezze storico artistiche della Brianza, il cui patrimonio è accessibile all’interno di un unico circuito di promozione. Un grazie sincero a tutti i soggetti aderenti che con il loro costante impegno consentiranno ancora una volta di riscoprire e apprezzare il valore e la bellezza del nostro territorio e, in particolare, alla Provincia di Monza e Brianza che, grazie a un efficace lavoro di squadra e di rete, ci ha permesso di condividere una iniziativa di forte impatto culturale e di valorizzazione del patrimonio culturale locale”.

Nel lecchese dieci new entry e otto itinerari

Nel lecchese hanno confermato la partecipazione 24 comuni, 42 beni tra ville, parchi, giardini e chiese, di cui 10 new entry. Tra i beni aperti anche molte sedi museali appartenenti al Sistema Museale della provincia di Lecco, quali Villa Monastero a Varenna (che sabato 24 settembre sarà aperta eccezionalmente fino alle 22.00), l’Orrido e la Ca’ del Diavol a Bellano, il Civico Museo Setificio Monti ad Abbadia Lariana, il Museo Archeologico del Barro e il Museo Etnografico dell’Alta Brianza a Galbiate, il Museo della Seta Abegg a Garlate, il Museo del Beato Serafino Morazzone con la Chiesa di San Giovanni Battista nella frazione di Chiuso a Lecco, Villa Confalonieri e Fondazione Mozzanica a Merate e l’Orto Botanico a Valmadrera.

Inoltre, è prevista l’attivazione di 8 itinerari, di cui 3 inediti, tra cui il Percorso pariniano con spettacolo itinerante a Bosisio Parini, il buon Curato di Chiuso e l’Innominato a Lecco (frazione di Chiuso) e Dalla Torre al Lago a Merate, che consentono di integrare i beni visitabili in una rete unitaria di percorsi culturali.

Ville e chiese, le nuove adesioni

Le novità più importanti sono rappresentate dall’adesione di Villa Moriggia Castelfranchi a Calco, il complesso di San Calocero a Civate, Palazzo Boselli a Garbagnate Monastero, Villa Vercelli Cereda a La Valletta Brianza, Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi a Merate, il battistero di San Giovanni Battista, la chiesa di Sant’Agata e la chiesa di San Lorenzo a Oggiono e l’Aia di Verderio.

Ulteriori informazioni e prenotazioni obbligatorie sul sito www.villeaperte.info.