Vigilia di Lecco-Foggia: è tempo che parli il campo

Tra poco più di ventiquattr’ore un Rigamonti Ceppi strapieno accoglierà Lecco e Foggia sul terreno di gioco per l’atto conclusivo di una maratona estenuante come solo i playoff di Serie C sanno essere. Di fatto, un campionato in formato ridotto che logora i fortunati come aquile blucelesti e satanelli rossoneri, giunte a ’90 da un traguardo insperato soltanto poche settimane fa e chiamato Serie B.

Polemiche e parole

Dal fischio finale del signor Kevin Bonacina di martedì scorso è iniziato un can-can francamente ridicolo nei modi e nei contenuti. Il risultato finale del match d’andata, che ha visto il Lecco uscire vittorioso dallo Zaccheria in rimonta grazie al colpo di testa di Pinzauti e alla magia su punizione di Franco Lepore, non ha soddisfatto i padroni di casa, convinti di essere stati defraudati da un arbitraggio non all’altezza. In particolare per il goal annullato a Ogunseye a causa di una spinta su Celjak e per un mancato calcio di rigore in seguito al contatto tra Frigerio e Lepore in area lombarda. Presunti errori smentiti da Maurizio Ciampi, responsabile della Can C:«La designazione di Kevin Bonacina è stata dettata esclusivamente da ragioni tecniche e non certo da ragioni geografiche. Certo ero a conoscenza che il direttore di gara è nato a Lecco ma quel che conta è la sezione di appartenenza, che per Bonacina è quella di Bergamo. Ciò che mi lascia tranquillo, oltre alla legittimità e correttezza delle valutazioni a base della designazione è che le decisioni tecniche prese in campo sono state tutte giuste. Inoltre, c’è un recente caso che va citato, quello dell’arbitro Irrati, che ha diretto l’ultima finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Inter: è nato a Firenze e risiede a Pistoia ma nessuno ha sollevato questioni su quella scelta».

La rabbia dei tifosi foggiani si è riversata sui social, dove si sono lette critiche e insulti per la scelta di affidare il match ad un arbitro della sezione di Bergamo e dov’è iniziata una campagna mediatica diffamatoria e inqualificabile nei confronti di persone, tra cui un collega, che hanno pagato il semplice fatto di avere lo stesso cognome dell’arbitro. Cognome, tra l’altro, tra i più diffusi sul territorio.

Il Comitato per l’ordine e la sicurezza ha predisposto alcune modifiche alla viabilità e restrizioni che saranno in vigore da domani alle ore 14.00. Sarà vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattine per i pubblici esercizi e le attività commerciali e artigianali alimentari in via XI Febbraio, via Balicco, largo Caleotto, via don Pozzi, via Pascoli, via Cantarelli, corso Matteotti, via Papa Giovanni XXIII, compreso il bar presente all’interno dello stadio Rigamonti – Ceppi. Inoltre, sarà vietato introdurre contenitori in vetro o lattine nell’area che comprende le strade sopra citate. Ieri vi abbiamo segnalato tutte le modifiche alla viabilità, previste dalle 14.30 di domenica fino a cessate esigenze.

Finalmente si gioca

Domani alle 17.30 l’esperto Davide Di Marco della sezione di Ciampino fischierà l’inizio del match e finalmente a parlare sarà solo e soltanto il pallone. Luciano Foschi è intervenuto poche ore fa in conferenza stampa:«Mi sento di ringraziare innanzitutto il mio staff, la Società, i ragazzi e tutti coloro che lavorano qui per questa stagione fantastica, a prescindere da come finisca. Noi abbiamo già cancellato la partita d’andata, dobbiamo pensare solo a questa finale che ci giochiamo in casa contro una squadra forte».

Il Lecco di Luciano Foschi recupera capitan Giudici, squalificato nella gara d’andata, e dovrebbe schierare il classico 3-5-2 con il quale la squadra si trova a meraviglia. Buso e Pinzauti coppia d’attacco, con Ardizzone e Zuccon in mediana.

Il Foggia di Delio Rossi dovrebbe schierare lo stesso undici che ha affrontato i blucelesti al Pino Zaccheria.

Le probabili formazioni: LECCO (3-5-2) Melgrati; Celjak, Bianconi, Lepore; Giudici, Girelli, Zuccon, Ardizzone, Zambataro; Buso, Pinzauti. All. Luciano Foschi.

FOGGIA (3-5-2) Dalmasso; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Bjarkason, Frigerio, Petermann, Schenetti, Costa; Peralta, Ogunseye. All. Delio Rossi.

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino. Primo assistente: Federico Votta di Moliterno. Secondo assistente: Ivan Catallo di Frosinone. Quarto uomo: Marco Monaldi di Macerata.

La partita sarà visibile su Rai 2, Sky Sport Summer, Sky Sport Calcio, Sky Sport (canale 251), Eleven Sports (visibile su DAZN) e OneFootball.