Valmadrera: in 400 sul Moregallo

Domenica scorsa, oltre 400 persone hanno partecipato a “Vivi il Moregallo”, un raduno promosso ogni anno dal Club Alpino Italiano (CAI) Valmadrera. Questo evento, che ha iniziato nel 2006, si distingue dagli assalti alle cime tipici delle attività CAI ed è invece una manifestazione conviviale, molto sentita sia dai soci del CAI che dai cittadini, svolta nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente. Anche durante la pandemia da Covid, la partecipazione non è mai calata, dimostrando la sua risonanza nella comunità.

Luca Brivio, presidente dell’associazione, ha commentato: “Quest’iniziativa nasce nel 2006. Come suggerisce il nome, non si tratta di un ‘assalto’ ad una vetta simile a quelli che organizziamo di solito. È una manifestazione conviviale, molto sentita tanto dai soci quanto dai cittadini, e si svolge nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente. Anche durante il Covid la partecipazione non è mai calata.”

Durante l’evento, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scegliere il sentiero che preferivano per raggiungere la vetta del monte Moregallo, che si erge a 1287 metri di altitudine. Tuttavia, a causa delle condizioni meteorologiche ventose, molte persone sono salite e scese rapidamente, e in cima non si è vista la solita aggregazione registrata negli anni precedenti. Il CAI Valmadrera ha consegnato gadget in omaggio ai partecipanti, distribuendo in totale 400 magliette.

L’evento è stato organizzato da circa una ventina di volontari, che hanno allestito anche un buffet con tè, vino e panini imbottiti con salumi vari o Nutella per i bambini. Per ridurre l’uso di plastica monouso in quota, il CAI ha invitato gli escursionisti a portare la propria tazza o bicchiere, dimostrando un impegno concreto per la tutela dell’ambiente.