Scigamatt: Canclini e Pretto i vincitori

L’edizione 2023 dello Scigamatt è stata un grande successo, con la partecipazione di ben 1200 runner. La gara si è svolta su un tracciato impegnativo di circa 10 chilometri, con un dislivello positivo di 300 metri e 33 ostacoli lungo il percorso. La partenza è avvenuta dal Politecnico di Lecco, mentre l’arrivo è stato a Acquate, nella piazza della chiesa.

Questo evento ha chiaramente attirato un gran numero di appassionati di corsa e amanti delle sfide impegnative, considerando la natura del percorso con numerosi ostacoli. È un’opportunità per i partecipanti di mettere alla prova le proprie abilità fisiche e mentali in una gara emozionante e sfidante.

Alle 14.30, il gruppo di 1200 runner ha preso il via, con molti partecipanti che si sono presentati con costumi stravaganti e divertenti. Tra i partecipanti, c’erano persone vestite da personaggi come i Flintstones, i Teletubbies, le Cheerleaders ma uomini, un alveare con le api e anche gli acchiappafantasmi. Questi costumi hanno aggiunto un tocco di divertimento e spettacolarità alla gara, rendendo l’evento ancora più coinvolgente per i partecipanti e gli spettatori. La gara si è svolta sul percorso ad ostacoli, mettendo alla prova la resistenza e l’abilità dei runner mentre affrontavano i 33 ostacoli lungo il tragitto.

Il vincitore assoluto dello Scigamatt 2023 è stato Fabio Canclini, che ha completato la gara con un tempo di 54 minuti e 17 secondi. Al secondo posto si è piazzato Tiziano Bertoldini con un tempo di 54 minuti e 41 secondi, mentre al terzo posto si è classificato Marco Pennati con un tempo di 55 minuti e 32 secondi. Si tratta di una prestazione straordinaria considerando la difficoltà del percorso e la concorrenza dei partecipanti.

È stato sorprendente vedere don Walter Magnoni, il parroco di Acquate, tra i primi partecipanti a tagliare il traguardo con la maglia dell’Inter. Ha definito la gara come “bella ma faticosa”. Quando lo speaker ha fatto notare la maglia dell’Inter che indossava, don Walter ha scherzato dicendo: “Stasera c’è il derby e sono già in clima partita”. È stato un modo divertente per condividere la sua passione per il calcio anche durante la gara. Anche il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessore Maria Sacchi hanno partecipato alla gara, dimostrando il loro impegno per l’evento e la comunità locale. Gli amministratori hanno partecipato travestiti da “Cantiere”, coscienti del fatto che ultimamente le strade in città sono piene di new jersey provvisori per lavori alle rotonde e al teleriscaldamento.

l percorso dello Scigamatt è stato davvero impegnativo, con numerosi ostacoli creativi e divertenti. Tra questi, c’erano sfide come l’arrampicata sulla rete metallica per raggiungere la piazza e l’arrivo, lo scivolo, il passaggio attraverso il torrente Caldone, le balle di fieno da superare, lo Scigawall che richiedeva di superare un muro artificiale in stile soldato, il transito nella schiuma all’incrocio tra le vie Renzo e Lucia e il Bobo Gym, che doveva essere affrontato con una grossa catena di ferro al collo come una “collana”. Questi ostacoli hanno reso la gara ancora più avvincente e divertente per i partecipanti.

Qualcuno ha messo in giro la voce che queste edizione, la decima, sia l’ultima, ma il primo cittadino, fondatore della gara, ha ovviamente smentito, ricordando che i veri eroi, oltre ai partecipanti, sono stati gli organizzatori.