Palestra di arrampicata, il presidente dei Ragni Luca Schiera: «L’interesse è crescente»

Schiera

È passato più di un mese dalla riapertura della palestra di arrampicata gestita dai Ragni di Lecco in via Carlo Mauri e per fare un resoconto della stagione scorsa per quanto concerne il mondo dell’arrampicata e dell’alpinismo lecchese abbiamo fatto due chiacchiere con Luca Schiera, presidente dei Ragni di Lecco.

Il resoconto sull’annata passata

La palestra e l’ampliamento: «Ha riaperto lo scorso 12 settembre con l’Open Day, con molte iscrizioni e adesioni. Con il progetto di ampliamento ci siamo quasi, c’era la parte burocratica e i lavori non sono ancora iniziati e sicuramente verranno effettuati durante la chiusura estiva. La palestra è sempre stracolma di persone e speriamo che ampliandola si possa accontentare chiunque. L’effetto post-COVID ormai si è assestato. Confrontandomi con le aziende ho compreso che tutto è tornato alla normalità. Ciò che è rimasto ritengo che sia il crescente interesse, da diversi anni, per l’arrampicata sportiva. E nell’alpinismo, magari in maniera non così marcata, anche in questo caso tante persone si sono avvicinate, non so se provenienti dall’arrampicata sportiva o dai corsi, penso ci sia una crescita in tutte le discipline»

L’attività dei Ragni: «Per quanto concerne la scorsa estate, molti noi hanno scalato, ci sono stati tanti ingressi negli ultimi anni, c’è molto fermento. Giacomo Mauri è stato in Pakistan, a Trango, e Matteo Della Bordella sempre in Pakistan, all’Ogre. Giacomo [Mauri] ha scalato la Torre di Trango via Eternal Flame insieme a Mirco Grasso, e Matteo [Della Bordella] sull’Ogre ha trovato brutto tempo e sono saliti su una montagna vicina, a 6.000mt; è stato un ripiego ma sono comunque riusciti a portarsi a casa una bella esperienza. L’inverno scorso ci sono stati diversi alpinisti in Patagonia, come tutti gli anni, anche se la stagione è stata una delle peggiori degli ultimi anni, ci siamo tutti dovuti un po’ accontentare del piano B; io sono stato con Roger Schaeli, abbiamo salito diverse vie nel gruppo del Fitz Roy. Matteo Della Bordella con Leo Gheza ha fatto la traversata dall’Aguja Guillaumet al Fitz Roy e ha anche salito una via sulla Mermoz. A maggio abbiamo organizzato la nostra tradizionale serata a Lecco al Cenacolo Francescano dopo diversi anni. Continuiamo la pubblicazione dei video rinnovando l’apparato interno di comunicazione, sempre come volontari. Tanti ragazzi nuovi hanno voglia di dare una mano da questo punto di vista e c’è un bel team. Abbiamo preso le misure, chiesto ai nostri sponsor tanti consigli di comunicazione e siamo molto contenti. Stiamo pubblicando a cadenza regolare dei video e siamo usciti con dei podcast; due serie diverse, uno con interviste a ospiti di un certo rilievo, e poi un’altra serie che racconta la storia di alcune salite storiche dei Ragni, partendo da molto lontano con testimonianze e interviste a chi quelle storie le ha fatte. I video sono tutti sul nostro canale YouTube mentre i podcast in uscita solo su Spotify. Sul sito e sui social si trovano tutte le informazioni»

Il ruolo di presidente dei Ragni: «Non è nella mia indole, sono un po’ introverso. Per me è stato anche un motivo di crescita, interfacciarmi con tante persone, vedere tante cose da punti di vista che non conoscevo. La mia esperienza personale è positiva. In generale, anche il gruppo mi sembra sia contento di come sta andando, senza volermi prendere i meriti, ci sono tante persone che danno una mano. Vedo un bell’affiatamento e tutto funziona anche per quel motivo»

Fonte foto: www.ragnilecco.com