In testa dall’inizio alla fine lungo il tracciato della Monte Barro Running, da Galbiate fino al punto più alto del Monte Barro e ritorno, stiamo parlando di Danilo Brambilla (ASD Falchi Lecco) e Martina Bilora (La Sportiva – Gefo K-Team) che hanno tagliato il traguardo con un tempo di 1h 19′ 48” e 1h 37′ 13”. Bilora riesce inoltre ad abbassare di ben tre minuti il crono della passata edizione.

Ecco la classifica dei primi tre, maschili e femminili: Eros Radaelli secondo (1h 21′ 55”) e Simone Gilardi terzo (1h 24′ 20). Al femminile Chiara Fumagalli (I Bocia Verano Brianza – 1h 43′ 09”) e, a poco più di un minuto di distacco, Laura Basile (Gefo K-Team – 1h 44′ 29”). 480 gli atleti sulla linea di partenza che hanno percorso 15,8 km con + 850 metri di dislivello. Quest’anno la partenza delle donne è stata anticipata di quindici minuti prima rispetto agli uomini, rendendo la gara più coinvolgente e gli arrivi più ravvicinati. Anche i più piccoli hanno avuto la possibilità di gareggiare lungo un percorso di 1600 metri.

Durante le premiazioni anche un momento in ricordo di Luigi Galbiati, a cui è intitolato il trofeo. Presenti anche la moglie Lina e il figlio Pietro che hanno ringraziato tutti i volontari GPL (Gruppo Podistico Libertà) e tutti coloro che hanno reso possibile questo evento. All’interno della manifestazione sono intervenuti anche Paola Golfari, presidente del parco del Monte Barro e Piergiovanni Montanelli, sindaco: “In questa giornata a fare da padrone sono testa e cuore: la prima aiuta a vivere educatamente e civilmente, il secondo a guardare con speranza al futuro”.