Lutto nel calcio italiano: scomparso l’ex attaccante Vito Chimenti

Bomber di altri tempi, il centravanti della “bicicletta” ha giocato nel Calcio Lecco nella stagione 1973/74.

Il calcio italiano piange la scomparsa di Vito Chimenti. L’ex attaccante si è spento all’età di 69 anni, dopo aver accusato un malore prima della partita Pomarico-Real Senise, gara di Eccellenza Lucana. Chimenti faceva parte della squadra del Pomarico di cui era allenatore dei portieri: gli operatori del 118 lo hanno soccorso provando a rianimarlo senza successo.

La carriera di Vito Chimenti

Nato a Bari nel 1953, Vito Chimenti ha vestito le maglie di Matera, Lecco e Salernitana prima di esplodere nel Palermo in Serie B e giocare in Serie A con Catanzaro, Pistoiese ed Avellino (13 gol in tutto). Ha chiuso la carriera nel Taranto in Serie C nel 1985. Nella stagione 1973/74, disputata in maglia bluceleste, Chimenti ha collezionato 25 presenze siglando cinque reti e contribuendo al 5° posto del Calcio Lecco nel girone A di Serie C.

Il Re della bicicletta

Vito Chimenti era famoso per la “bicicletta”, dribbling con cui alzava la palla di tacco sopra la testa saltando il difensore in corsa: una giocata sudamericana diventata una piccola leggenda di provincia grazie a lui negli anni 70-80. Intrapresa poi la carriera da allenatore, ha fatto parte degli staff di Salernitana, Foggia, Messina, Matera, Lanciano, Rimini e Virtus Casarano. Curiosità: era lo zio di Antonio Chimenti, ex portiere di Salernitana, Roma, Lecce, Juventus e Cagliari.