Lecco-Spezia, Bonazzoli: «Cambiamo il ruolino negativo in casa»

Emiliano Bonazzoli

Nemmeno il tempo di metabolizzare il pareggio conquistato sul campo della Reggiana che il Lecco di Emiliano Bonazzoli è chiamato a tornare subito in campo mercoledì sera alle ore 18.30 per il secondo recupero di Serie B contro lo Spezia di Massimiliano Alvini, appaiato al terzultimo posto insieme ai blucelesti a quota 8 punti.

Nella sala conferenze di via Don Pozzi è intervenuto mister Emiliano Bonazzoli.

Le dichiarazioni del mister

Il Lecco comanderà il gioco?: «Sulla carta, sì. Ci sono state partite dove ci siamo difesi bassi come a Pisa e Palermo e altre, come a Reggio, dove abbiamo avuto all’inizio quell’atteggiamento e poi abbiamo fatto anche una partita di palleggio e di fraseggio, dove abbiamo dimostrato che può essere una nostra caratteristica importante giocare e proporre. Anche con l’Ascoli c’è stato gioco. In queste quattro partite si è vista la squadra fare sia un gioco che l’altro. Domani non penso che lo Spezia verrà a chiudersi, aspettare e ripartire, è una squadra abituata a giocare quasi a uomo, a venire molto in avanti, quindi non penso cambi atteggiamento. Poi ci sta che lo cambi per il risultato che ha avuto domenica e quelli prima di Cremona. Dovremo essere bravi noi a capire quale atteggiamento avrà in campo e fare del nostro in modo positivo»

Otto punti in trasferta, zero in casa: il motivo?: «Cercheremo di cambiare questo trend domani. Giocare in casa ti porta a dar qualcosa in più e domani lo dovremo fare, anche per dare continuità di risultati, muovere la classifica, continuare con le prestazioni positive che stiamo avendo in questo periodo. Domani dobbiamo cambiare questo ruolino negativo in casa cercando di mettere la partita nei binari giusti per portare a casa i tre punti»

Enfatizzare i problemi dell’avversario può essere una soluzione? «Sappiamo che lo Spezia non sta vivendo un gran periodo. È partito all’inizio con altri obiettivi e ce la ritroviamo a pari punti. Hanno problemi di campo e di società, da quello che si legge. Noi dobbiamo impostare la partita con l’atteggiamento giusto e con la mentalità che ci ha contraddistinto in queste partite. Mentalità vincente. Dovremo cercare di far risaltare i loro problemi, però dobbiamo pensare a noi e portare in campo quello che sappiamo fare di ottimo dimostrato in queste partite»

Cambi di uomini in formazione?: «Un altro problema è recuperare al massimo i ragazzi, perché anche domenica è stata una partita dispendiosa. Son passati due giorni, vedremo domattina chi sarà al 100% e chi avrà qualche problema, però penso che non ci saranno grandissimi cambi»

Le certezze ritrovate e gli indisponibili: «Di Stefano non ha ancora recuperato, Tenkorang ritorna dopo l’influenza e gli altri sono tutti disponibili. Le ultime partite ci hanno dato certezze e a parte qualche piccolo cambiamento proseguiremo così»

Novakovich sorpresa: gli manca il goal?: «Forse sì ma per ora non ce lo sta facendo vedere. L’importante adesso è vincere, far punti e chi segna va bene lo stesso. Simile a me? Sì, molto fisico, non proprio prima punta classica, è un giocatore anche di movimento. Gli ho parlato e gli ho detto che non importa il singolo. Bisogna far punti, vincere e poi pian piano riuscirà a trovare il goal ma ora ci sta servendo più per far salire la squadra e mandare in porta i compagni, come a Pisa e Palermo. Non sta trovando la via del goal ma sotto altri aspetti è fondamentale»