Lecco-Parma, Bonazzoli: «Andiamo avanti su questa strada»

Emiliano Bonazzoli

Emiliano Bonazzoli ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del match di domani al Rigamonti Ceppi, Lecco-Parma. I blucelesti sono reduci da quattro risultati utili consecutivi, con due vittorie (Pisa, Palermo) e due pareggi (Reggiana, Spezia). Ecco le parole del mister, che domenica affronterà anche il suo passato da calciatore. In gialloblu Bonazzoli ha collezionato 53 presenze e 14 reti, vincendo una Coppa Italia nel 2001-2002.

Le dichiarazioni del mister

Motivazioni contro differenze tecniche? «La priorità è continuare con le prestazioni recenti. Se viene anche il risultato è meglio ma dobbiamo partire dalla base di prestazioni importanti, di alto livello, come nelle ultime gare. Affrontiamo la prima della classe, con una rosa veramente competitiva, da Serie A. Non per niente si trova prima a 26 punti. Sta facendo un cammino importantissimo. Ma noi dobbiamo entrare in campo con la stessa mentalità che ci ha contraddistinto nelle ultime partite: cattiveria, aggressività, intensità alta. Se abbassiamo solo dell’1% queste cose andiamo in difficoltà. Per affrontare queste corazzate non possiamo assolutamente abbassare la guardia. Sarà da recuperare i ragazzi che hanno giocato mercoledì e quello può essere un problema. Per ora stanno bene, vedremo domani se stanno al 100% di forma fisica»

Similitudini con la sfida di Palermo: «Il Parma è una squadra che va in vantaggio spesso nei minuti iniziali, dovremo stare attenti a questa loro qualità. È una squadra di individualità importantissime. Rispetto al Palermo e anche al Pisa non fa grandissime costruzioni, gioca molto sul singolo, sull’individualità e una qualità importantissima che hanno e che sta dando ottimi risultati sono le ripartenze, fanno veramente male e dovremo stare attenti sulle nostre uscite ed esser bravi, quando recuperiamo palla, a non sbagliare l’uscita, essere attenti, non regalare la palla per non farci trovare aperti e subire queste ripartenze perché fanno veramente male»

Problema finalizzazione: «L’allenamento possiamo migliorare questi dettagli. In queste settimane abbiamo avuto poco tempo. Però si migliora lì. Cercare di capire dove si sbaglia, essere più cattivi, cinici, fame di voler far goal. E sfruttare mezze palle che potranno arrivare domani nel migliore dei modi. Sicuramente, secondo me il Parma concede ma le poche palle che potremo avere dovremo sfruttarle bene»

Possibile marcatura a uomo su Man: «Pare che sia infortunato e non debba essere della partita ma quando saranno in possesso dovremo esser bravi a chiudere gli spazi. Loro son bravi sulle fasce con Di Chiara, Coulibaly, non so chi giocherà al posto di Man, forse Mihaila. Comunque hanno doppioni alla pari. Bravi nei raddoppi e chiudere gli spazi. Se dai spazio a Bernabé te la mette dove vuole. Dovremo esser bravi in aggressività, non concedergli tempo, esser bravi in mezzo al campo e concedere meno ripartenze possibili»

Come sostituire l’assente Crociata: «Giovanni nelle ultime partite stava facendo bene, ha dato qualità, quantità, è migliorato nella prestazione fisica e il suo apporto si è sentito. Mancherà domani e pensiamo di apportare qualche modifica ma penso che chi giocherà al suo posto darà il massimo e cercherà di far bene allo stesso modo. Dobbiamo capire se apportare qualche modifica o continuare con lo stesso modulo. Di Stefano? Rientra. Gli unici indisponibili sono Giudici e Crociata squalificato»

Partita da ex: «Sono stato un ex giocatore e ho ricordi positivi come la vittoria in Coppa Italia. Però adesso sono del Lecco e cerco di mettere tutto a disposizione per il Lecco e far nostra la partita. Sono passati vent’anni e sicuramente ricordi positivi ce ne sono e mi fa piacere ricordarli, ho incontrato diverse volte il Parma da avversario. Però ora sto lavorando per il Lecco e cerco di vincere per il Lecco»

Ultimi risultati in casa positivi contro il Parma: «Cercheremo di proseguire questa statistica positiva. Sappiamo di affrontare la squadra più forte, la classifica parla chiaro. Non bisogna aver paura ma coraggio, mettendo in campo le nostre idee e le nostre certezze. Fino ad adesso ci hanno fatto fare delle ottime prestazioni e degli ottimi risultati. Andiamo avanti su questa strada»

Replicare la partita della Reggiana contro il Parma?: «Dovremo chiudere le linee di passaggio e aiutare coi raddoppi. A Palermo e a Pisa questa interpretazione ci ha dato buoni frutti. Non dobbiamo distoglierci molto da questo tipo di gioco e non pensare che gli ultimi quattro risultati positivi ci permettano di giocare a viso aperto, essere leziosi o aiutare meno il compagno. Dobbiamo continuare con quanto di buono fatto fino ad adesso anche se abbassarsi un attimo sembra essere lasciare il gioco sempre in mano agli altri ma è una qualità che ci ha aiutato e andremo avanti facendo questo gioco. Se ci daranno la possibilità di giocare lo faremo perché senza gioco difficilmente arrivi ad offendere. Dovremo esser bravi nei momenti di difficoltà a chiudere le linee di passaggio e aiutarsi e poi giocare senza paura e con coraggio, così come fatto con lo Spezia. Modulo alternativo? 3-5-2 o 3-4-1-2, dipende. Vedremo in base ai giocatori che metteremo»

I CONVOCATI:

PORTIERI: 1 Melgrati, 22 Saracco, 12 Bonadeo – DIFENSORI: 2 Celjak, 6 Bianconi, 13 Battistini, 17 Caporale, 20 Donati, 34 Marrone, 68 Boci, 83 Lemmens – CENTROCAMPISTI: 5 Degli Innocenti, 8 Sersanti, 16 Tenkorang, 27 Ioniță, 32 Lepore, 44 Guglielmotti, 80 Agostinelli, 96 Galli – ATTACCANTI: 9 Eusepi, 11 Tordini, 18 Pinzauti, 73 Di Stefano, 90 Novakovich, 99 Buso.