Lecco, che impresa! Tris al Parma primo in classifica

Franc Lepore

Il Lecco di Emiliano Bonazzoli non si ferma più. Con una grande di prova determinata e pugnace, i blucelesti sconfiggono il Parma di Fabio Pecchia, primo in classifica e che sinora aveva perso soltanto una partita. I manzoniani trovano il quinto risultato utile consecutivo, e dopo aver battuto il Palermo e il Pisa trovano i tre punti anche con un’altra favoritissima per la promozione in Serie A.

La partita

Per sostituire lo squalificato Crociata, Bonazzoli sceglie di avanzare Lepore con Novakovich e Buso inserendo Degli Innocenti da metronomo accanto a Sersanti e Ioniță, con Lemmens terzino destro e Marrone preferito a Bianconi al centro della difesa.

Pecchia deve fare a meno di Man sull’out di destra e sceglie Estévez per il suo 4-4-2, con Bonny e Benedyczak in attacco. Parma che parte con veemenza in avvio, con Celjak che salva su Bonny ma con irregolarità secondo Pairetto, richiamato dal VAR. Dal dischetto si presenta Benedyczak che spiazza Melgrati e porta in vantaggio i gialloblu, facendo infuriare Lepore e compagni per un’esultanza provocatoria sotto la Curva Nord bluceleste. I tifosi di entrambe le fazioni si fanno sentire, anche grazie agli 800 provenienti da Parma. Occasionissima per il Lecco al minuto 22′ con il solito Novakovich, tanto prezioso nella dinamica offensiva quanto poco efficace sotto porta.

Tuttavia, il Lecco ha il merito di non subire troppo il contraccolpo dello svantaggio e al 23′ trova il meritato pareggio. Ioniță stacca di testa per l’accorrente Novakovich. L’attaccante americano questa volta non sbaglia di sinistro trova la deviazione vincente che batte Chichizola. Lecco molto più in palla degli emiliani che sembrano frastornati dal pareggio inaspettato e dal clima dello stadio, grazie al tifo incessante della Curva Nord. E al 31′ la partita prende una piega decisiva con il secondo giallo rifilato al brasiliano Hernani per un’entrata ingenua e sciagurata, soprattutto per un giocatore della sua esperienza. Il Lecco è ancor più galvanizzato e al 35′ ha una doppia occasione per passare in vantaggio prima con Buso e poi con il solito Novakovich. Vantaggio che si concretizza al 42′: Lepore crossa perfettamente sul secondo per la spizzata di Caporale e la deviazione vincente di Niccolò Buso.

Nel secondo tempo Pecchia toglie Di Chiara e inserisce Coulibaly. Il Parma riprende all’attacco ma è il Lecco a trovare la terza rete con il colpo di testa di Franco Lepore, anima di questa squadra. Parma che non trova la rete fino al 70′, quando un’ingenuità clamorosa della difesa bluceleste lascia una prateria al neo entranto Charpentier che tutto solo rimette in partita i suoi. La partita procede senza grossi intoppi a parte un mezzo infortunio all’arbitro Pairetto e un gioco in prevalenza controllato dal Parma che non riesce a impensierire granché Melgrati. Unico bivio all’80’, quando Pairetto al VAR decide di non assegnare un rigore al Parma per un contatto tra Lepore e Coulibaly. Otto minuti di recupero non bastano agli uomini di Pecchia per trovare la rete del pari. È festa bluceleste, che vince giocando bene e soffrendo con il cuore per un’impresa storica.

LECCO-PARMA 3-2 [Benedyczak (P) su rigore al 12′ pt, Novakovich (L) al 31′ pt, Buso (L) al 42′ pt, Lepore (L) al 13′ st, Charpentier (P) al 25′ st]

LECCO (4-3-3) Melgrati; Lemmens (Guglielmotti dal 14′ st), Celjak, Marrone (Battistini dal 33′ st), Caporale; Ioniță, Degli Innocenti (Galli dal 19′ st), Sersanti; Buso (Tenkorang dal 33′ st), Novakovich, Lepore. All. Bonazzoli.

PARMA (4-3-3) Chichizola; Del Prato, Balogh, Circati (Ansaldi dal 43′ st), Di Chiara (Coulibaly dal 1′ st); Estévez, Bernabè, Hernani; Sohm (Camara dal 19′ st), Bonny (Čolak dal 19′ st), Benedyczak (Charpentier dal 19′ st). All. Pecchia.

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino.

Spettatori 4.983, ammoniti Lemmens, Degli Innocenti, Marrone, Benedyczak, Chichizola, espulso Hernani.