Lecco, il 19 marzo la prima Rrun in ricordo di Renato Ambrosini

L’anno scorso avevano piantato un ulivo sul lungolago di fronte all’Isola Viscontea, poi una targa. Gli amici runner delle sette e mezza della società Asd Amatori Lecco, capitanati da Salvatore Carito, quest’anno omaggiano l’amico Renato Ambrosini, scomparso a 64 anni durante il lockdown del 2020, con una corsa/camminata non competitivia sul Lungolago. Si tratta della RRun ed è in programma domenica 19 marzo: «Abbiamo scelto una gara alla portata di tutti intorno al lago, partendo proprio dallaa piazza a Pescarenico dove la domenica mattina ci trovavamo con lui – ha spiegato Carito – abbiamo poi deciso di devolvere le quote delle iscrizioni ad una comunità di Missionari in provincia di Rovigo per sostenere un progetto importantissimo che va a toccare il disagio giovanile ; sappiamo che avremmo potuto scegliere una realtà del territorio ma questo progetto ci ha convinto e chissà per l’anno prossimo faremo qualcosa per Lecco».

La Errerun sosterrà infatti un progetto missionario in Perù chiamato “BE YOURSELF”, della Comunità missionaria di Villaregia, nella parrocchia La Trinidad di Lima. “BE YOURSELF” è un progetto destinato ad adolescenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni e ha come obbiettivo di sviluppare e rafforzare l’autostima di questi giovani, che vivono in un contesto difficile, fornendo loro un percorso che affronta diversi ambiti, da quello propriamente spirituale, a quello di educazione sanitaria, a quello relazionale, a quello legato alla formazione professionale. Al progetto lavora una équipe composta da animatori, medici, psicologi, sacerdoti.

Alla presentazione della RRun è intervenuta Manuela Beretta, moglie di Renato Ambrosini: «Renato mi direbbe che tutto questo è troppo per me – ha detto – ma in realtà lui era una persona normale, che ha conosciuto la corsa con Salvatore e quest’anno tra l’altro sono 10 anni dalla prima maratona; era un uomoa essenziale, ma con obiettivi che raggiungeva e questi eventi ce lo fanno sentire qui; auguro a chi perde persone care di avere una rete di amicizie come quelle che mi ha lasciato lui, per poter dire oggi in questi eventi che lui è ancora con noi».

«Come amministrazione siamo consapevoli dell’importanza che iniziative come questa rivestono nella promozione dello sport, come veicolo di benessere fisico e mentale, oltre che come possibilità di socializzazione – ha commentato l’assessore Emanuele Torri – Volentieri abbiamo scelto di patrocinare l’evento, anche e soprattutto per il risvolto benefico: assolutamente lodevole l’impegno assunto dagli organizzatori a devolvere l’intero ricavato della vendita dei pettorali ai missionari di Villaregia per un progetto a Lima in Perù».

Ad organizzare è il Gruppo sportivo Amatori Lecco che quest’anno festeggia 30 anni. Per iscriversi si può inviare una mail a amatorileccoasd@gmail.com oppure dal vivo rivolgendosi al Bar Laga, a Salvatore Carito o ad Affari &Sport. Il percorso della gara è di 13 chilometri ma è fattibile da tutti con corsa e camminata.