Lecco-Ascoli, nuovo allenatore medesimo risultato: vincono i marchigiani

Lecco-Ascoli

Pomeriggio piovoso sul Rigamonti Ceppi e piove sul bagnato per il Lecco di Emiliano Bonazzoli, che debutta sulla panchina bluceleste con la sesta sconfitta in sette partite in questo terrificante inizio di stagione in Serie B. L’Ascoli di William Viali trova i tre punti con il minimo sforzo, com’è accaduto per molte delle squadre che hanno affrontato il Lecco in queste prime partite.

La partita

È un Lecco diverso rispetto a quello di Foschi. Bonazzoli deve fare a meno di Marrone e Battistini e cambia il tanto contestato 3-5-2 con un 4-3-3 decisamente più offensivo sulla carta. Inedita coppia centrale Celjak-Bianconi, con il giovane Lemmens a destra e Caporale a sinistra e Lepore per la prima volta in panchina. In avanti Novakovich punta centrale con Di Stefano e Buso ai lati. Saracco confermato in porta.

Primo tempo equilibrato con un buon Lecco che inizia la partita con il piglio giusto. Al 24′ filtrante di Crociata in area per Di Stefano che di piatto cerca l’angolino e trova la risposta sicura di Viviano con i piedi. Pochi secondi dopo ci prova l’Ascoli con il cross di Falasco dalla sinistra che attraversa tutta l’area e finisce dalle parti di Falzerano che la rimette al centro e sulla ribattuta centrale della difesa del Lecco da fuori area arriva Di Tacchio che con il sinistro trova la pronta risposta di Saracco. Al 34′ però l’Ascoli passa: dalla destra Falzerano rientra e crossa con il mancino. Lemmens, fin qui autore di un’ottima prestazione, la intercetta ma perde subito il controllo, di fatto stoppandola all’accorrente Nestorovski, che tutto solo deve soltanto appoggiarla in rete per il vantaggio dei bianconeri.

Nel secondo tempo punizione per il Lecco al limite dell’area, batte Crociata, pallone respinto dalla parte opposta dove Sersanti scarica un sinistro ribattuto dal braccio troppo largo di Adjapong. Calcio di rigore netto: dal dischetto si presenta Lorenzo Di Stefano che aumenta il numero di episodi al limite tra l’ironia e la sfortuna di questo inizio di stagione horror: l’attaccante bluceleste scivola sul dischetto e con il piede destro manda il pallone in rete non prima di averlo toccato con il piede sinistro. Rigore irregolare e Lecco sempre sotto.

Goal sbagliato e goal subito, come vuole la regola. Su calcio d’angolo per l’Ascoli Quaranta è lesto a girare in rete con il sinistro il raddoppio per la squadra di Viali. Troppo lenta la difesa bluceleste nel salire e il giocatore marchigiano può girare in rete indisturbato. Ultima grande occasione per i bianconeri con Pablo Rodríguez, tutto solo davanti a Saracco. Palla a lato. Finisce 0-2. Per il Lecco è l’ennesima sconfitta in stagione, e i giocatori sotto la curva nord a fine partita hanno ricevuto sostegno e critiche da parte dei propri sostenitori per un inizio di stagione davvero complicato. Ora due trasferte, con il recupero a Pisa di martedì e il Palermo in Sicilia domenica prossima.

LECCO-ASCOLI 0-2 [Nestorovski (A) al 35′ pt, Quaranta (A) al 10′ st]

LECCO (4-3-3) Saracco; Lemmens (Eusepi dal 40′ st), Celjak, Bianconi, Caporale; Ioniță (Tordini dal 35′ st), Sersanti (Galli dal 19′ st), Crociata; Buso, Novakovich, Di Stefano (Guglielmotti dal 19′ st). All. Bonazzoli.

ASCOLI (4-4-2) Viviano; Adjapong (Bayeye dal 14′ st), Bellusci, Quaranta, Falasco; Falzerano, Caligara (Kraja dal 13′ st, Gnahoré dal 37′ st), Di Tacchio, Milanese (P.Rodríguez dal 32′ st); P.Mendes (Giovane dal 32′ st), Nestorovski. All. Viali.

Arbitro: Alberto Santoro di Messina