Laura Nardo della Pol Pagnona migliora il proprio record sulla mezza maratona

Domenica scorsa, la città di Crema ha ospitato una vibrante competizione su strada che ha visto la partecipazione di ben 1.900 atleti. La varietà delle distanze ha reso l’evento accessibile a un ampio spettro di competitori, con 843 atleti impegnati nella maratonina di 21,097 metri, 318 nella 10 km e 700 partecipanti alla Marian Ten, un’opzione non competitiva.

Trionfo di Luca Magri:

Nella mezza maratona, l’atleta Luca Magri della Recastello Radici Group ha conquistato la vetta del podio con un tempo straordinario di 1h04’52”. Alle sue spalle, il keniota Ishmael Chelanga Kalale dell’Atl Brugnena si è aggiudicato il secondo posto con 1h06’47”, mentre Stefano Avalle della Podistica Valle Varaita ha completato il podio con un tempo di 1h07’38”.

Eccellenza Femminile con Cheroben:

Tra le donne, la keniota Emily Chepkemoi Cheroben dell’Atl Castello ha dominato la competizione femminile con un tempo notevole di 1h15’14”. L’etiope Asmerawork Bekele Wolkeba del Podistico Torino si è piazzata al secondo posto con 1h16’26”, seguita da Federica Frigerio dell’Atletica MDS, che ha conquistato il terzo gradino del podio in 1h18’43”.

Laura Nardo: Record e Prestazioni Straordinarie:

In una prestazione straordinaria, Laura Nardo del Pol Pagnona ha concluso la gara al quarto posto, registrando un tempo di 1h19’24” e migliorando il suo primato personale di ben 6 minuti (precedente primato 1h25’39” a Lecco nel 2019). Per soli 6 secondi, non è riuscita a superare il primato provinciale della SF35, detenuto da Maria Righetti (1h19’18” a Milano nel 2022).

Nardo, già vincitrice del titolo europeo nei 10.000 metri a Pescara con 38’03”17, ha continuato a impressionare migliorando numerosi record personali nel corso dell’anno. Dai 1500 metri (4’51”73) ai 3000 metri (10’31”30), passando per i 5 km di corsa su strada (18’38”) e i 10 km di corsa su strada (36’25”), Nardo ha dimostrato una forma fisica straordinaria e una determinazione fuori dal comune.

La gara di Crema non è stata solo una competizione, ma una celebrazione di successi, record personali e la tenacia degli atleti che hanno reso questo evento una tappa memorabile nel mondo delle corse su strada.