Cremonese-Lecco, Bonazzoli: «Con questa testa possiamo giocarcela con tutte»

Il Lecco contro lo Spezia

Dopo la sosta per i match internazionali di qualificazione ad Euro 2024 domani torna la Serie B con il Calcio Lecco di mister Emiliano Bonazzoli impegnato nella difficile trasferta di Cremona, contro i grigiorossi allenati da Giovanni Stroppa.

Emiliano Bonazzoli, allenatore bluceleste, è intervenuto oggi nella conferenza stampa di via don Pozzi.

Le parole del mister

Partita difficile contro la squadra più in forma: «Sì, è la squadra più in forma del campionato. È la squadra che ha mantenuto il 90% della squadra dell’anno scorso che militava in Serie A, più due innesti di categoria, Coda e Vázquez. Hanno una rosa competitiva, che vuole vincere il campionato, da squadra che vuole essere là sopra. Noi continuiamo sulla nostra strada, con la stessa mentalità che abbiamo messo con il Parma, che abbiamo messo in trasferte difficilissime. Con questa testa possiamo giocarcela con tutte»

La distrazione del derby: «Non si può nascondere che in queste due settimane senza partite, con più tempo a disposizione, si parlava già più del derby che della partita contro la Cremonese. Si sente nell’aria, i tifosi già ne parlano. Noi dobbiamo prima pensare a domani. Affrontiamo una squadra forte, ci sono in palio tre punti e dobbiamo giocare e pensare alla Cremonese. Ci siamo preparati questa settimana per affrontare la Cremonese. Una partita alla volta, e domani si va a far battaglia a Cremona. Da domani sera penseremo al derby, una partita che per la città e per i tifosi è importantissima, così come per noi. Però facciamo un passo alla volta»

Assenti Melgrati e Tenkorang: «Sì, senza Riccardo [Melgrati] e senza Jo [Tenkorang]. Però Saracco quando ha giocato ha fatto bene, c’è fiducia. Chi è entrato a sempre dato il suo apporto al 100% e penso che lo faranno, anche chi giocherà al posto di Tenkorang. Faranno sicuramente bene»

Il rientro di Crociata, più certezze e opzioni: «Giovanni [Crociata] gioca da centrocampista interno e da esterno. È un giocatore duttile, intelligente, sa giocare in varie posizioni del campo da ciò che gli si dice durante l’allenamento. Non sappiamo se domani giocherà interno o esterno, vedremo. È bravo a crearsi lo spazio, a venire incontro, è un giocatore di qualità, gli piace giocare con la palla tra i piedi. È importantissimo e fondamentale per questa squadra in questo momento. È nella sua testa mettersi a disposizione per la squadra»

Le condizioni di Di Stefano e Giudici: «Sta rientrando. L’infortunio che ha subito è recuperato al 100%. Deve trovare un po’ la condizione, perché è stato fuori praticamente un mese. Settimana scorsa e questa settimana è servita a lui, così come a tutta la squadra, per recuperare dagli acciacchi e alzare l’intensità e la prestazione atletica. Sta recuperando e sarà anche lui della partita. Giudici è rientrato questa settimana e sta bene, si è allenato con la squadra. Sarà a disposizione»

Dopo un mese positivo, è difficile non essere più una sorpresa: «Non siamo una sorpresa, dobbiamo andare avanti con le certezze che abbiamo messo in campo nelle ultime partite, che ci hanno portato prestazioni importanti e risultati importanti. Dobbiamo andare avanti con la nostra forza, sorprese non ce ne sono più. C’è stata una crescita, in certe partite abbiamo aspettato di più l’avversario e in altre abbiamo proposto più possesso. Le squadre devono saper giocare nei vari momenti della partita e variare. Cambiare solo perché ci conoscono secondo me non è giusto, dobbiamo andare avanti con la nostra forza e le nostre idee che ci hanno portato fino a qua con risultati ottimi»

Convivenza tra Crociata e Guglielmotti: «Perché no. Mi pare che ci sia stata anche qualche partita che hanno giocato insieme, con Giovanni a centrocampo e Davide sulla destra. Ci può essere anche questa possibilità»

L’influenza della sosta: «Ha permesso a tanti giocatori di recuperare fisicamente, perché abbiamo giocato una serie di partite ravvicinate che hanno portato via tanta forza atletica e mentale ai giocatori. È servita per recuperare, a qualcun per incrementare il lavoro atletico. Per il recupero dei giocatori è servita. Vedremo domani se lo stacco dal campionato ha fatto perdere questa continuità e voglia di continuare su questa strada. I ragazzi si sono allenati bene e sono pronti per affrontare la Cremonese. Un mio goal allo Zini? Ci stavo pensando stamattina parlando con Andrea [Malgrati] e mi pare di non averci mai nemmeno giocato. Ho affrontato la Cremonese ma sempre in casa, allo Zini non ricordo»