C’è una giovanissima meratese nelle giovani promesse del Cai

“Sono super emozionata e penso sia una grandissima opportunità, sono appena entrata nel mondo della montagna, devo conoscerla e sono curiosa di conoscerla a 360 gradi, non vedo l’ora di imparare un sacco di nuove cose”

Sono queste le parole della diciannovenne meratese Iris Bielli, selezionata nel Cai Eagle team.

Il CAI Eagle Team è un progetto pensato dal Club Alpino Italiano e dal Club Alpino Accademico Italiano insieme all’alpinista Matteo Della Bordella che ha lo scopo di selezionare quindici giovani, offrendogli l’opportunità di sviluppare il talento alpinistico grazie al supporto di tutor scelti tra i migliori alpinisti italiani e internazionali. Lo scopo finale è quello di guadagnarsi il proprio posto nel gruppo che parteciperà alla spedizione internazionale, prevista a febbraio 2025 e finanziata dal CAI, in Patagonia.

Alle due giornate di selezione previste hanno partecipato 26 ragazzi e 12 ragazze  tra i 17 e i 28 anni, selezionati tra le oltre 200 candidature ricevute. I concorrenti sono stati esaminati da una giuria esperta composta anche dal presidente del Club Alpino Accademico Italiano Mauro Penasa, dall’Istruttrice nazionale di alpinismo Caterina Mazzalai, dai Ragni di Lecco Luca Schiera e David Bacci, dall’aspirante guida Federica Mingolla e dalla guida del Cervino François Cazzanelli. I ragazzi hanno dovuto affrontare una prova di arrampicata su roccia, una di cramponage, una vertical di quasi mille metri e ancora un colloquio individuale.

“La mia passione per la montagna è nata quando ero bambina, mi è sempre piaciuto andare a fare giri in montagna a piedi e chiedevo spesso a mia nonna e a mio papà di andare a farli, invece la passione per l’arrampicata è nata a 14 anni dopo aver praticato per 8 anni ginnastica artistica agonistica che non mi entusiasmava più, così a settembre 2018 sono andata alla palestra dei ragni di Lecco dove Fabio Palma mi ha accolto nella squadra agonistica e ho iniziato ad allenarmi” -Ci ha detto la giovane Meratese-

Iris ha iniziato con l’arrampicata in falesia, dall’estate 2021 invece si è avvicinata alla scalata, facendo la sua prima via sulla Presolana, da lì l’idea di voler fare altre vie.

“Inizialmente ero titubante a mandare il curriculum a questo progetto perchè temevo fosse troppo scarso, in effetti ho presentato poche vie e poche salite, quindi temevo non venissi nemmeno considerata, invece sono rimasta stupita e felicissima. Alle selezioni è andato tutto bene, le ho affrontate con tranquillità, anche se non avevo mai fatto una prova di “Cramponage”, ovvero con Picche e ramponi. Mi sono buttata senza pensarci e via! Mi è mancato un po’ l’allenamento nella prova di corsa in montagna, ho sentito le gambe e il fiato ma sono arrivata in cima -Ha affermato Iris-

I quindici componenti del Cai Eagle Team parteciperanno a sei settimane di formazione, che si svolgeranno tra maggio 2023 e dicembre 2024 in varie zone delle Alpi tra cui la Grigna che saranno incentrate sull’arrampicata (su roccia, su ghiaccio e misto, in fessura), sull’alpinismo e sull’eventuale apertura di una via. Al termine delle settimane verranno selezionati, sulla base della valutazione delle capacità tecnico/alpinistiche, caratteriali e logistiche, i componenti della spedizione extraeuropea conclusiva.

“Mi aspetto di crescere tantissimo non solo tecnicamente, ma anche come persona. Sarà sicuramente una bellissima esperienza poter scalare con degli alpinisti così forti, inoltre grazie a questo porgetto avrò modo di vedere e affrontare diversi posti nuovo, è il bello della scalata, dell’arrampicata, sarà bello mettersi in gioco anche per scoprire e superare i miei limiti sia fisici che mentali”- Ha chiuso la giovane atleta-

E allora il tifo è tutto per la lecchese Iris!