Calcio Lecco, società pronta alle vie legali: decisivo il Consiglio di Lega di domani

Una settimana paradossale quella che sta vivendo il Calcio Lecco 1912 e i suoi tifosi, a pochissimi giorni dalla promozione in Serie B ai danni del Foggia nella finale playoff di domenica sera. Da giorni ormai il problema è noto. L’invio della documentazione incompleta del Lecco, causata da un ritardo nell’approvazione della Prefettura di Padova in riferimento alla segnalazione dello stadio Euganeo come impianto principale per la società bluceleste nei primi mesi del prossimo torneo cadetto ha impedito alla società di Paolo Leonardo Di Nunno di iscriversi regolarmente.

In attesa del Consiglio di Lega

Domani alle ore 18.00 si terrà il Consiglio di Lega B per decretare le sorti della società bluceleste, invischiata in questa problematica a causa della lentezza della burocrazia, che potrebbe far sprofondare i manzoniani addirittura in Serie D. Nel caso si chiudano definitivamente le porte alla Serie B il Lecco non potrà sicuramente partecipare al campionato di Serie C perché le iscrizioni sono già chiuse. Difficilmente all’orizzonte potranno esserci nuove soluzioni: o Serie B o si riparte dalla D. Complicato pensare ad una B o una C allargata, ma è vero che la società non starà certamente con le mani in mano; nel caso la Lega respinga al mittente le rimostranze lecchesi, si passerà presumibilmente alle vie legali per far valere le proprie ragioni.

Nel frattempo sperano le altre retrocesse in Serie C, dal Brescia al Perugia, che ambiscono al posto del Lecco o della Reggina, un’altra compagine che rischia di essere esclusa dal prossimo torneo.