Calcio Lecco, questione stadio: all’orizzonte l’ipotesi Vercelli?

La gioia per un’incredibile promozione in Serie B, categoria che a Lecco mancava da cinquant’anni, ha mandato in visibilio una città intera ma a due giorni dal 3-1 al Foggia e dai festeggiamenti, in casa Calcio Lecco tiene banco, come prevedibile, la questione stadio.

In attesa dei lavori

Come auspicato da più parti, l’obiettivo è quello di poter giocare la Serie B tra le mura amiche ma difficilmente lo stadio Rigamonti Ceppi sarà adeguato alla categoria in tempo per l’inizio del prossimo campionato. La società, per voce del presidente Cristian Di Nunno, è alla ricerca di una sistemazione temporanea e nonostante inizialmente si sia parlato Monza come possibile destinazione, all’orizzonte potrebbero esserci altre soluzioni. In base a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la società starebbe vagliando anche due ipotesi fuori regione. Lo stadio Silvio Piola di Vercelli, cittadina piemontese che dista da Lecco circa 130 km, con una capienza di 5.500 spettatori, e lo stadio Euganeo di Padova, in Veneto, da circa 18.000 posti omologati, distante però dal capoluogo lecchese circa 275 km.

In attesa di novità in tal senso, l’ammodernamento che necessita il Rigamonti Ceppi riguarda soprattutto l’illuminazione e l’installazione dei tornelli, senza dimenticare la problematica legata alla viabilità, intorno alla struttura.