Calcio Lecco, la delusione di Di Nunno:«Sono stanco, faremo ricorso»

Le ultime 24 ore del Calcio Lecco sembrano un déjà vu per il popolo bluceleste. A tratti è sembrato quasi di rivivere quanto accaduto due settimane fa, quando dalla gioia per la storica promozione in Serie B si è passati all’ansia per la domanda d’iscrizione incompleta.

Dopo le prime indiscrezioni di ieri sera sembrava che la Commissione Criteri Infrastrutturali avesse approvato la domanda della società bluceleste ma in tarda serata è arrivata la smentita e la preoccupazione è tornata improvvisamente. La domanda del Lecco è stata bocciata e ora la società si prepara al ricorso.

La reazione del patron

Stamattina il Calcio Lecco ha pubblicato un comunicato ufficiale nel quale ha annunciato la respingimento della domanda e la procedura di ricorso che verrà presentata entro il 5 luglio.

Nel frattempo, il patron Paolo Leonardo Di Nunno ha dichiarato al QuotidianoSportivo: «Mi chiedo che senso abbia giocare se ci tolgono una promozione conquistata con merito sul campo. Sono stanco e mi sta venendo voglia di lasciare tutto»

Sul ricorso:«Ci costringono a farlo e ci costerà 15.000 euro più la parcella dell’avvocato. Forse pensano che abbiamo tanti soldi da buttare»