Calcio Lecco, iscrizione a rischio: Foschi sereno «Qualcuno cavalca l’onda»

Sono ore di apprensione in casa Calcio Lecco dopo le problematiche sorte nelle ultime 24 ore per l’incompleta domanda d’iscrizione al torneo cadetto inviata alla Lega, a causa del ritardo nel nulla osta che avrebbero dovuto concedere da Padova entro la mezzanotte per l’inserimento dello stadio Euganeo come impianto di riferimento per rientrare nei parametri.

Le parole del mister

Questa mattina è intervenuto nella conferenza stampa di fine stagione il mister bluceleste Luciano Foschi, che si è mostrato sereno dinanzi ai giornalisti e non ha mancato di inviare qualche frecciata sulla questione: «Le cose sono venute fuori oggi, non sappiamo cosa sta succedendo. Non ho bene idea, ma ieri la proprietà è stata qui tutto il giorno a lavorare insieme al sindaco per mettere a posto tutte le cose. Ieri sera, quando sono andato via, era tutto a posto. Magari qualcuno vuole cavalcare l’onda e gettare benzina sul fuoco, magari per interessi personali. Noi abbiamo guadagnato la promozione sul campo. Ora il Lecco è coinvolto in situazioni per risolvere problematiche. Ognuno poi dice la sua, lo stadio, la prefettura. Chi più ne ha più ne metta. Viviamo in un paese in cui per fare i giornalisti non serve più studiare. Basta aprire internet e scrivere qualcosa, qualcuno che ci crede lo si trova sempre. Per il ruolo che mi compete, se vogliamo parlare di campo io vi posso rispondere e quel rettangolo di gioco ci ha visto vincitori. Non c’è nessuno, Lega, prefetti, assessori che possono toglierci quello. Abbiamo vinto i playoff vincendo andata e ritorno, non so quante volte sia successo. Sono convinto che la società sistemerà tutto e giocheremo nel nostro stadio. Sono un sognatore? Non lo so. Ma so che club e sindaco sono al lavoro per non buttare via quello che è stato fatto»