Calcio Lecco, il cordoglio del club per la scomparsa di Siniša Mihajlović

Guerriero nel calcio e nella vita, il Sergente serbo ha combattuto fino all’ultimo la leucemia mieloide acuta.

Mondo del calcio, e non solo, in lutto per la dipartita di Siniša Mihajlović, allenatore e calciatore nella sua lunga carriera sportiva. Guerriero nel calcio e nella vita, Sinisa ha combattuto fino all’ultimo la leucemia mieloide acuta.

Il ricordo della famiglia

Una morte “ingiusta e prematura”, ha scritto la famiglia: «La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic».

Il dolore di Virginia e Viktorija Mihajlovic

«Il mio cuore oggi è spezzato, in frantumi. La mia anima peggio, e non riesco a continuare a parlare del mio super eroe, per me papà, per voi Siniša Mihajlovic. Fa troppo, troppo male». Così Virginia Mihajlovic parla del padre, morto a 53 anni nella giornata di venerdì 16 dicembre, in un messaggio su Instagram. «È dura papà. È dura. In questo momento di immensa sofferenza avrei solo bisogno di un tuo abbraccio. Non un abbraccio qualsiasi, il tuo. Mischiato al tuo profumo, che, come la tua anima, rimaneva addosso. E chi ti conosce sa a cosa mi riferisco. Impossibile accettare tutto questo ma trovo – prosegue il post di Virginia – la forza nell’amore immenso che mi hai donato in questi anni di vita insieme, talmente forte che mi accompagnerà per il resto dei miei giorni. Dopo aver scoperto il tuo destino, ringrazio di averti avuto con me per questi anni, in cui mi hai donato tutto, tutto quello che un padre avrebbe potuto donare ad una figlia, anzi molto di più. Mi hai amata immensamente, con tutte le forze che avevi. Mi hai protetta da ogni cosa, da tutti e tutto. Tu sei stato troppo. Troppo per me. Troppo per noi. Troppo per tutti”, continua. La sorella Viktorija posta invece alcuni versi di una poesia di Eugenio Montale: «Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale» e continua: «Ti amo con tutto il mio cuore papà, anima pura, rara, orgoglio della mia vita, mio eroe, mio grande amore. Ovunque tu sia io so amare fino a lì».

Il comunicato del Club bluceleste

Calcio Lecco 1912 partecipa al lutto per la scomparsa di Siniša Mihajlović, grande protagonista del mondo del calcio che da tempo combatteva con una malattiaAi suoi cari va l’abbraccio dei Presidenti, dei Direttori, dei tesserati e di tutti i tifosi blucelesti.