Ciò che è accaduto oggi intorno alle 18:00 in Piazza Garibaldi è stato un momento significativo per la Calcio Lecco. Dopo aver fatto il suo atteso debutto nella Serie B, la squadra ha affrontato una partita emozionante che si è conclusa con una sconfitta per 3 a 4. Nonostante il risultato, la squadra ha messo in mostra tutto il suo entusiasmo e il legame con i suoi tifosi. Durante l’evento, sono stati presentati ufficialmente i nuovi acquisti, tra cui il centrocampista Vittorio Agostinelli, recentemente acquisito dalla Fiorentina. Inoltre, sono stati introdotti lo staff tecnico e medico, oltre alla dirigenza, che ha partecipato in gran numero. L’evento ha avuto luogo nel cuore della città ed è stato un momento di grande importanza per la comunità locale.
È stata una serata di gioia, nello stesso luogo che, lo scorso 18 giugno, aveva fatto da sfondo alle celebrazioni per la storica promozione in Serie B ottenuta cinquant’anni dopo l’ultima volta, nella finale dei Playoff contro il Foggia. Oggi, dopo un’estate caratterizzata da tensioni dovute a questioni burocratiche e giudiziarie che avevano messo a rischio la promozione conquistata sul campo, quella stessa cornice si è riempita nuovamente di persone e di canti, portati dall’entusiasmo.
I giocatori della squadra bluceleste hanno fatto il loro ingresso trionfale in Piazza Garibaldi, accolti da una folla entusiasta, a bordo del nuovissimo pullman con il marchio Linee Lecco, caratterizzato dalla presenza ben visibile dell’aquila e del nome della società sulla fiancata destra. Una volta sul palco, la giornalista di Sportitalia, Giada Giacalone, ha presentato ciascun giocatore uno per uno, affiancata dalle colleghe Kristel Talamonti e dal lecchese Marco Corti. Tra i giocatori, quelli che hanno suscitato il maggior entusiasmo tra i tifosi sono stati Franco Lepore, considerato l'”eroe” dei Playoff e già protagonista nella partita d’esordio contro il Catanzaro, e l’attaccante Umberto Eusepi, finalmente a disposizione dopo una lunga squalifica che lo aveva costretto a saltare gran parte della scorsa stagione.
Un momento di grande importanza è stato quando il patron Paolo Leonardo Di Nunno, affiancato dai suoi figli Cristian e Gino, rispettivamente presidente e vicepresidente della società, è salito sul palco. I tifosi hanno manifestato il desiderio di vedere il Lecco giocare in competizioni europee, chiedendo a gran voce di portare il club “in Europa”. Con la sua tipica verve, il “numero uno” del club ha esordito dicendo: “Pensavo di vedere più gente”, ma ha anche sottolineato la necessità di un sostegno economico continuo dalla comunità locale. In effetti, negli ultimi mesi, la piazza ha dimostrato il suo supporto con l’ingresso di alcuni nuovi sponsor, dimostrando un impegno concreto verso la società.
Anche il Comune di Lecco ha dimostrato un solido sostegno nei confronti delle Aquile, sia durante la strenua “battaglia” per preservare la Serie B conquistata sul campo, supportando la squadra anche in occasione dei due ricorsi, sia nelle questioni pratiche legate alla disputa di un campionato “nuovo” come quello di Serie B nello stadio Rigamonti-Ceppi. Il sindaco Mauro Gattinoni ha dichiarato con enfasi: “Vi promettiamo che continueremo a sostenervi”, sebbene non possa garantire ai tifosi la certezza che il Lecco giocherà già dalla prossima partita, il 16 settembre contro il Brescia, nella sua “vera” casa, anziché all’Euganeo di Padova, come è avvenuto la scorsa domenica. Ha sottolineato che molte autorizzazioni sono necessarie e ha invitato i tifosi a non farsi troppe aspettative prima di ricevere tutte le conferme necessarie.