Calcio Lecco, Franco Lepore eroe dello Zaccheria: la sua carriera

Trascinatore al Pino Zaccheria di Foggia, Franco Lepore è il simbolo di questo percorso straordinario dei blucelesti nei playoff di Serie C. La magistrale punizione che al minuto 87 ha gelato il tifo rossonero e ha consegnato alla squadra di Luciano Foschi un importante vantaggio per il match di ritorno al Rigamonti Ceppi di domenica 18 giugno.

La carriera

Trentasette anni, nativo di Lecce, Lepore è uno dei componenti maggiormente esperti della rosa bluceleste, giunto all’ombra del Resegone la scorsa stagione dopo un biennio vissuto tra Triestina e Pergolettese.

Una carriera molto lunga, che dal 2004 ad oggi lo ha portato a lasciare il segno soprattutto in tre piazze prima di Lecco. A Varese, in quattro anni tra il 2005 e il 2009, Lepore ha lasciato il segno con 95 presenze e 19 reti, prima di un lungo peregrinare che nel 2014 lo ha riportato nella sua città natale, Lecce. Un legame fortissimo con la società giallorossa, nella quale aveva già militato appena lasciato Varese, e contribuendo alla promozione in Serie A della squadra pugliese.

Cinque anni al Via del Mare che gli hanno permesso di consolidare un rapporto che inevitabilmente prosegue anche oggi e proprio in questa grande annata lecchese. Numerosi sono gli attestati di stima e di incoraggiamento che sono arrivati dalla Puglia dopo ogni vittoria dei blucelesti.

Nel suo percorso anche il Monza di Berlusconi e Galliani, che proprio Lepore ha contribuito a portare in Serie B, prima di lasciare il gruppo che sarebbe poi giunto ad una storica promozione in Serie A.

Terzino sinistro, ala, centrocampista, fluidificante. Franco Lepore quest’anno si è rivelato l’uomo in più di una squadra partita per salvarsi e ora a 90′ da un sogno che manca da cinquant’anni.