Calcio Lecco, a 50 anni dall’ultima Serie B il sogno concreto della promozione

Esultanza gol del 2-0 (Facebook, Calcio Lecco)

L’impresa del Lecco di Luciano Foschi in terra cesenate ha regalato ai tifosi blucelesti una delle serate più belle degli ultimi decenni, probabilmente la più bella degli ultimi cinquant’anni.

Cinquant’anni esatti sono infatti passati dall’ultima apparizione della squadra lombarda nella serie cadetta. Oltre ai 3 storici campionati di Serie A sotto la guida di Angelo Piccioli e del ‘Presidentissimo’ Mario Ceppi, sono 11 sinora le apparizioni del Lecco nel secondo torneo nazionale.

La cronistoria in Serie B

La prima storica promozione in Serie B risale alla stagione 1956/57 e di conseguenza il primo torneo cadetto disputato dal Lecco nella sua storia è quello del 1957/58 con Camillo Achilli in panchina; a fine stagione furono 29 i punti in classifica e un 14° posto finale che garantì la permanenza della categoria, e una crescita continua confermata nel campionato successivo con un 3° posto finale, preludio allo storico torneo del 1959/60 terminato al 2° posto, dietro soltanto al Torino e davanti a squadre come Catania, Brescia, Verona, Triestina, Reggiana e soprattutto i cugini comaschi. Dopo due campionati in Serie A, il Lecco tornò a giocare il campionato cadetto nella stagione 1962/63 chiusura al 6° posto. Seguirono altri tre campionati di Serie B tutti vissuti nei piani alti della classifica e culminati con il 2° posto della stagione 1965/66 che permise ai blucelesti di ottenere la seconda e sinora ultima promozione in Serie A. Tuttavia, fu retrocessione immediata e altri due campionati in Serie B che portarono ad un ritorno in terza serie nel 1969. L’ultima promozione risale al 1972, quando il Lecco terminò il campionato di Serie C al 1° posto ma dopo un solo anno tornò, questa volta definitivamente, nelle serie minori. Oggi, cinquant’anni dopo, la storia può essere riscritta.