Albinoleffe-Lecco 1-1, le dichiarazioni di mister Foschi

Nell’ottava giornata di Campionato di Serie C girone A Il Lecco impatta 1-1 all’Albinoleffe Stadium.

Nell’ottava giornata di Campionato di Serie C girone A Il Lecco di mister Foschi, dopo la convincente vittoria contro il Mantova, impatta 1-1 all’Albinoleffe Stadium contro la compagine di mister Biava. Secondo risultato utile consecutivo per mister Foschi. I blucelesti salgono a quota 8 punti in  classifica. A fine partita è intervenuto in conferenza stampa mister Foschi.

Mister, hai capito tutto dopo un brutto primo tempo:

«Gli artefici del pareggio sono i ragazzi, a fine primo tempo erano consapevoli della brutta prestazione. Sono contento della reazione che abbiamo avuto, non vedevamo l’ora che finisse la prima frazione: va sottolineato che abbiamo comunque avuto tre grosse occasioni per andare sopra. Bene l’aver recuperato una partita difficile, su un campo dove il Lecco non ha mai fatto punti. Chiaramente non sono soddisfatto della gara in totale per aver recuperato una partita difficile, sono contento quando chi entra dà un contributo importante. Dobbiamo continuare su questa linea, sapendo che non c’è nessun escluso: vedere Ilari che entra così per soli tre minuti la dice lunga su che tasti stiamo toccando. Bisogna lavorare tanto per raggiungere il livello che vorrei, siamo ancora timorosi».

Su Girelli entrato bene:

«Sono contento di quello che sta facendo, oggi ho avuto tanti dubbi prima della gara. Aver cambiato bene vuol dire aver sbagliato la formazione iniziale (ride, ndr). Quando hai veramente la possibilità di dire che chi entra cambia la partita, allora puoi dire di avere una squadra che sa quello che vuole. Sono convinto che altri mi avrebbero dato un contributo importante».

Su Maldonado: il Lecco se lo può permettere?

«Sabato scorso ha fatto una partita strepitosa, oggi ha trovato una giornata storta e probabilmente non è stato neanche supportato adeguatamente dai compagni: a fine primo tempo avrei fatto dieci cambi. Ci può stare, non voglio trovare giustificazioni ma c’era anche un campo era molto grande e abbiamo perso tutti i duelli, Melgrati a parte. L’ho detto chiaramente ai ragazzi che non avremmo potuto far peggio di così. Avevamo davanti una buona squadra, che sul suo campo ti fa correre tanto e fare tanta fatica. Galli e Maldonado? Massì, Giorgio ha già fatto l’interno di centrocampo e tutti possono convivere soprattutto giocando a 3. Vale anche per la duttilità d’Ilari, Sangalli è molto giovane e deve diventare grande in fretta».

Il cambio con Giudici e Zambataro invertiti?

«È anche un fatto anche di caratteristiche degli avversari, Gusu e Tomaselli hanno spinto molto e ci hanno messo in difficoltà. Nella ripresa sono calati e siamo cresciuti anche fisicamente: vale anche per chi è rimasto in campo come Lakti e Pinzauti, chi è entrato ci ha dato una sterzata a livello di entusiasmo. Dobbiamo migliorare il gioco a due punte, che vanno servite in modo migliore».

Su Eusepi:

«Lui e Pinzauti si sono sacrificati tanto, oggi loro ci hanno fatto correre veramente tanto. Fisicamente siamo andati di più nella ripresa: dove sta la verità? Noi abbiamo un programma di lavoro e sappiamo di poter incappare in una giornata appannata dal punto di vista fisico. Preoccupante è se questo va avanti per tutti e novanta i minuti di gioco. Umberto è stato servito poco come Pinzauti, si sono dati un gran da fare e di questo sono contento».