Il cai di Calolzio al passo del Fo per la chiusura delle attività giovanili

La Sezione del CAI (Club Alpino Italiano) di Calolzio ha concluso il 2023 con un’importante iniziativa dedicata ai giovani dell’Alpinismo Giovanile. L’attività, sotto la guida di Sergio Butti e Gigi Valsecchi, ha coinvolto 16 ragazzi e 10 istruttori in un programma formativo presso il Passo del Fò.

Durante il 14 e 15 ottobre, i giovani hanno vissuto un’esperienza straordinaria, trascorrendo due giorni consecutivi e una notte presso la Capanna Ghislandi. Durante questo periodo, hanno partecipato a “lezioni” incentrate sulla montagna e sull’uso corretto dei rifugi. La capacità di adattamento dei ragazzi a un ambiente completamente diverso dalla loro vita quotidiana, l’entusiasmo e lo spirito di squadra sono stati testimonianza del valido lavoro svolto dagli istruttori nel corso dell’anno. Gli istruttori stessi hanno visto riconosciuti i frutti del loro impegno, che li ha motivati a proseguire nell’importante compito di guidare gli alpinisti del futuro.

La Sezione del CAI di Calolzio ha come obiettivo principale la crescita umana dei giovani, offrendo loro l’opportunità di vivere esperienze formative in un ambiente montano, in compagnia dei loro coetanei e degli accompagnatori. Il corso di alpinismo, svolto tra aprile e giugno, ha previsto numerose escursioni domenicali e ha culminato in una meravigliosa settimana autogestita in Valmasino dal 19 al 25 giugno.

Queste attività per l’alpinismo giovanile al CAI di Calolzio hanno avuto inizio nel lontano 1988 e coinvolgono ragazzi e ragazze di età compresa tra i 7 e i 18 anni. Grazie all’impegno di accompagnatori qualificati e volontari, i giovani possono esplorare il mondo della montagna e acquisire preziose competenze in un ambiente stimolante e formativo.