Oggiono: inaugurato il fierone

La 408ª edizione del Ferun, la tradizionale fiera di Sant’Andrea a Oggiono, è stata inaugurata oggi nonostante la pioggia. L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Oggiono, ha attirato una grande folla, compresi appassionati di agricoltura e prodotti locali, famiglie con bambini e visitatori provenienti da tutto il Lecchese e la Brianza.

La fiera offre l’opportunità di osservare da vicino gli animali dell’area zootecnica, inclusi due bisonti, e presenta una vasta gamma di espositori e ambulanti. Nonostante il maltempo, la comunità locale ha dimostrato un forte attaccamento a questa tradizione centenaria.

Il sindaco di Oggiono, Chiara Narciso, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva questa tradizione e ha elogiato la Pro Loco e i volontari che lavorano instancabilmente per rendere l’evento un successo. Ha anche menzionato l’importanza del coinvolgimento dei cittadini, che contribuiscono alla riuscita della fiera.

Durante l’inaugurazione, una delegazione di cittadini di Leisnig, gemellata con Oggiono da 16 anni, è stata presente all’evento. Questo gemellaggio ha contribuito a creare un legame più forte tra le due comunità.

Il presidente della Pro Loco di Oggiono, Danilo Riva, ha ringraziato i volontari e le forze dell’ordine per il loro contributo alla sicurezza dell’evento. Ha sottolineato il duro lavoro svolto nei mesi precedenti per preparare la fiera.

Pietro Segalini, presidente dell’Unpli regionale (Unione delle Pro Loco associate in Lombardia), ha elogiato l’importanza delle comunità locali che lavorano insieme per promuovere il proprio territorio.

L’inaugurazione è stata seguita dalla benedizione del parroco di Oggiono, don Maurizio Mottadelli, che ha sottolineato l’origine delle feste di ringraziamento al Signore per il raccolto e ha benedetto tutti coloro che partecipano all’evento.

Il Corpo Musicale di Oggiono ha concluso l’inaugurazione con esibizioni musicali tradizionali. La comunità di Oggiono ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza e il suo attaccamento alle tradizioni locali nonostante le avverse condizioni meteorologiche.