Nei giorni scorsi, si è tenuta l’edizione lecchese di “Puliamo il Mondo 2023”, una campagna di volontariato ambientale promossa da Legambiente. Questa iniziativa, che si svolge dal 1993, coinvolge cittadini di tutte le età, associazioni, aziende e amministrazioni comunali nel compito di ripulire strade, vie, piazze, parchi cittadini, spiagge e sponde dei fiumi da rifiuti abbandonati.

L’evento è stato organizzato da Legambiente Lecco e dall’oratorio di Acquate a Lecco. I partecipanti includono bambini della scuola primaria e ragazzi della scuola secondaria. Si sono radunati all’oratorio di Acquate e sono stati divisi in gruppi, ognuno dei quali è stato assegnato a una zona specifica da ripulire. L’attività è stata strutturata come una sorta di caccia al tesoro ecologica, con gli studenti che si sono spostati a piedi lungo percorsi prestabiliti.

I gruppi si sono occupati di diverse aree, tra cui il parco sotto Acquate, il sagrato della chiesa e la scalinata, il parco dell’Eremo e la strada comunale che collega Acquate con Germanedo, un parchetto locale, una mulattiera e la zona di una grotta e chiesina di Lourdes, oltre ai prati e boschi lungo via ai Poggi.

Alla fine della pulizia, i rifiuti raccolti sono stati portati in cinque punti di raccolta diversi e successivamente rimossi da Silea. Tra i rifiuti più ingombranti rinvenuti durante l’attività c’erano materassi, mobili, cartelloni stradali e pneumatici.

Dopo la pulizia, bambini e ragazzi sono tornati all’oratorio per riflettere sull’esperienza vissuta e sul suo significato, condividendo una merenda. Anna Baroni, socia di Legambiente Lecco e insegnante di Scuola Secondaria Inferiore coinvolta nell’organizzazione, ha commentato che “se si è amici, anche raccogliere rifiuti può essere divertente”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di iniziative di questo tipo per rendere i quartieri più belli e puliti, promuovendo un senso di appartenenza alla comunità e la responsabilità ambientale.