Il WWF Lecco ha lanciato un appello urgente per salvare il gambero di fiume autoctono che popola il torrente Bevera, a Colle Brianza. La specie è attualmente minacciata dalla presenza della peste del gambero, e il WWF sta facendo pressione sul Comune affinché vengano prese misure decisive per proteggere questa specie in pericolo di estinzione.

Giovanna Corti, presidente del WWF Lecco, ha dichiarato che la situazione è estremamente critica e che la specie rischia di scomparire se non vengono prese misure tempestive. Il WWF ha inviato una PEC al Comune spiegando dettagliatamente la gravità del problema e la possibile soluzione. Tuttavia, finora non è stata concessa l’autorizzazione per procedere con l’intervento.

Si tratta di un intervento relativamente semplice e a basso impatto ambientale che consentirebbe il salvataggio di centinaia di esemplari di gamberi. Il WWF si è offerto di sostenere i costi dell’intervento e di gestire il montaggio delle barriere e la loro rimozione una volta passata l’emergenza. Tuttavia, finora, le autorità non hanno risposto all’appello.

Il gambero di fiume austropotamobius pallipes è una specie protetta e a rischio di estinzione. La sua presenza è di interesse comunitario, e sono necessarie misure speciali di conservazione per proteggerlo. La perdita di questa specie avrebbe un impatto significativo sull’ecosistema del torrente Bevera, poiché i gamberi di fiume svolgono un ruolo fondamentale nel riciclo dei nutrienti all’interno del corso d’acqua.

Il WWF ha anche avviato una campagna di raccolta fondi su Gofundme per sostenere i costi dell’intervento.

Le autorità competenti sono ora chiamate a prendere provvedimenti urgenti per proteggere il gambero di fiume e prevenire la sua estinzione. Gli ambientalisti e i cittadini sono in attesa di una risposta e sperano che l’ecosistema del torrente Bevera possa essere preservato.