“Save and Sound”: questo è il nome dell’iniziativa dedicata all’ambiente e alla sostenibilità che si è tenuta nella giornata di ieri, sabato 15 settembre 2023, presso il Pratone di Parè. L’evento ha coinvolto non solo il comune di Valmadrera ma anche i comuni di Lecco e Malgrate, evidenziando un impegno condiviso per la tutela dell’ambiente e la promozione di pratiche sostenibili.

La giornata è stata articolata in diverse fasi. Inizialmente, è stato organizzato un “clean-up” (pulizia) in collaborazione con l’associazione no-profit Plastic Free, con il supporto del Gruppo Scout Agesci Lecco 3. Questa attività di pulizia ha avuto luogo con un punto di ritrovo alle 9.30 al Ponte Kennedy di Lecco, e ha permesso di contribuire alla pulizia dell’ambiente circostante.

In seguito, nel tardo pomeriggio fino a mezzanotte, il Pratone di Parè è stato il centro di numerose attività culturali, artistiche e ricreative. Questo spazio si è animato con eventi che hanno promosso la cultura, l’arte e il divertimento, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente per i partecipanti.

Verso le 18, è iniziato un dibattito incentrato su questioni urbanistiche e di sviluppo sostenibile nel territorio lecchese. La discussione è stata curata dalla professoressa Giuliana Iannaccone del Politecnico di Milano (Polo territoriale di Lecco) e ha ricevuto il supporto da parte di Let’sPolit.

I temi affrontati nel dibattito sono stati di grande importanza e attualità. Si è discusso di fenomeni meteorologici estremi, dell’abuso di suolo e del conseguente aumento del rischio idrogeologico. Inoltre, sono stati presentati esempi di urbanizzazione virtuosa, che sfrutta in modo efficiente gli spazi disponibili e promuove la rinaturalizzazione.

Questi argomenti sono fondamentali per affrontare le sfide legate all’ambiente e alla sostenibilità nel territorio lecchese e riflettono la crescente consapevolezza dell’importanza di preservare e proteggere il nostro ambiente.

Durante l’evento sono state presentate diverse attività finalizzate a mostrare come apportare modifiche personalizzate a vestiti, accessori e sneakers al fine di dar loro un nuovo aspetto e una nuova vita. Questo incoraggia il riutilizzo e la riduzione degli sprechi nel settore della moda. Inoltre, è stato allestito uno “swap corner” dove le persone potevano scambiare i propri capi d’abbigliamento inutilizzati con altri, promuovendo la condivisione e il riuso.

Nello spazio espositivo sono state esposte creazioni di giovani marchi del territorio legate al tema della sostenibilità. Questo ha offerto un’opportunità per mettere in mostra il talento locale e promuovere marchi che seguono pratiche commerciali e di produzione più sostenibili.

Un momento culminante della giornata è stata la performance artistica di Alessandro Gerull, un giovane artista milanese che è stato finalista del Premio Cairo nella scorsa edizione. In tarda serata, Gerull ha creato un’opera d’arte utilizzando i rifiuti raccolti durante la giornata, dimostrando come la creatività possa emergere anche da materiali considerati scarti.

La sua performance è stata accompagnata dalla musica del dj set curato da After Hours Club, creando un’atmosfera coinvolgente e stimolante per il pubblico presente.