Il comune di Barzago, su iniziativa del consigliere comunale Mattia Decio, ha patrocinato una due giorni (21 e 22 luglio) dedicata alla birra artigianale e alla relativa filiera agricola. La location non poteva che essere il luppoleto di via Sacro Cuore, mentre l’organizzazione è stata affidata all’Azienda Agricola “Luppolina” guidata da Ettore Formenti. Lo stesso imprenditore ha fatto sapere che sta cercando in zona altri terreni per sviluppare al meglio l’attivitùà di coltivazione del luppolo.

La sera del venerdì è stata dedicata a un tour degustativo tra i filari del luppoleto in collaborazione con i birrifici della zona, mentre il sabato pomeriggio si è tenuto un workshop sul progetto di filiera.

Il sindaco Mirko Ceroli che partecipato all’evento ha ringraziato l’Azienda “Luppolina” per aver valorizzato Barzago con l’avvio della loro attività che «va nella direzione di tutelare le aree agricole e riporta l’attenzione sulla necessità di tornare a rendere produttivi i terreni». Il pomeriggio è entrato nel vivo con gli autorevoli interventi dei delegati dell’ ERSAF Lombardia (Ente Regionale per i Servizi all’ Agricoltura e alle Foreste) e dell’Università di Parma. I tecnici hanno approfondito il rapporto che c’è tra il terreno, il clima e la qualità finale del luppolo. Tra il pubblico attento erano presenti molti produttori locali della Brianza e lombardi; alcuni perfino giunti  dal Veneto.

Al termine della parte teorica si è passati alla degustazione di nuove birre sperimentali alla presenza dell’ esperto Stefano Moraschini, docente e giudice internazionale di Unionbirrai. Il sabato sera si è infine aperto con un laboratorio di degustazione con abbinamento cibo e birra in collaborazione con Osteria Manzoni di Barzago. «Ho apprezzato la capacità di Luppolina di creare collaborazione con gli esercizi presenti in paese e soprattutto di sviluppare una filiera agricola con le numerose piccole realtà della nostra Brianza – ha concluso il sindaco – la voglia di sviluppare l’attività c’è, al punto che il titolare, Ettore Formenti, cerca a Barzago o nei dintorni nuovi terreni da coltivare, possibilmente pianeggianti, per il luppolo e per ortaggi».