Se da una parte il gruppo di opposizione “Un passo avanti insieme” stigmatizzando come assurda la decisione del Comune di abbattere gli alberi davanti alla primaria Rodari senza avvertire e come strano il fatto che le altre associazioni ambientaliste non fossero intervenute, dall’altra il Comitato Vittoria del Parco fa sapere che la sua posizione è contro l’amministrazione.
Chi e perché ha voluto lo scempio? E a chi giova?
«Nella giornata di lunedì 13 febbraio sono stati abbattuti presso il parco della Vittoria cinque alberi – scrivono in una lettera consegnata al sindaco – Questa scelta ha suscitato tra i cittadini sconcerto e delusione dovuti alla mancata comunicazione dell’Amministrazione comunale (neanche la Consulta Ambiente ne era stata informata) e alla sorpresa, purtroppo, di trovarsi davanti al fatto compiuto».
Il comitato fa poi riferimento alle dichiarazioni dell’assessore all’Ambiente Andrea Passavanti secondo cui avrebbero sentito il parere dell’agronomo e in accordo con l’Ufficio tecnico, deciso di procedere all’abbattimento degli alberi morti, gravemente danneggiati o pericolosi. «Le piante abbattute verranno sostituite con nuove essenze compatibili con il tipo di terreno e le mutate condizioni climatiche» ha poi promesso la Giunta.
Ma il comitato non ci sta: «Proteggere gli alberi, un bene comune, è un principio che va messo in atto con azioni concrete e non solo pronunciato come proposito, tanto più in questo periodo in cui è necessario fare tutto il possibile, dal luogo più piccolo al più grande, per preservare il patrimonio arboreo che rimane».
A questo punto la richiesta: «chiediamo anche per motivi di trasparenza e per evitare di fare confusione tra alberi “malati”, “morti”, “precari”, “gravemente danneggiati” e “pericolosi”, di rendere pubblico: a chi è stato affidato l’incarico della perizia sugli alberi e il costo della perizia; la relazione in cui sono state evidenziate il tipo di analisi effettuate con le conclusioni sulla sorte degli alberi; quando, con quali e quante essenze “compatibili” verranno sostituiti gli alberi abbattuti; come saranno effettuate le potature previste sugli alberi di via Monza e via Stoppani? il legno tagliato degli alberi è di proprietà del Comune o di chi?»
Polemica tra forze di opposizione e comitati green
E poi la polemica:
«In questi giorni il comitato de La Vittoria del Parco che con la raccolta di 1000 firme ha salvato il paese da uno scempio edilizio e dall’abbattimento di molti alberi sani destinati a essere sacrificati in nome del dio cemento, come anche i pioppi di via sant’Ambrogio e che ha imposto, alla passata Amministrazione, la redazione del censimento del verde urbano tanto citato, è sotto attacco della minoranza politica di Un Passo Avanti Insieme che ci accusa di stare in silenzio.
Questo comunicato dimostra in maniera limpida la coerenza del nostro operato e la strumentalità politica di chi nel passato ha condiviso le scelte della Giunta De Capitani, altro che silenzio».