Giornata della Montagna, dalla Regione Zamperini: valorizzare i territori

Uno stanziamento di 30 mila euro per valorizzare le montagne lombarde che deve essere raddoppiato. Questa l’esigenza secondo il consigliere regionale, eletto a Lecco, Giacomo Zamperini (FdI) che è intervenuto in occcasione della Giornata Regionale per le Montagne istituita il 2 luglio all’apertura della stagione turistica ed escursionistica.

«La giornata si pone anzitutto l’obiettivo di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul patrimonio di risorse naturali, storiche, culturali, paesaggistiche, idriche e forestali che le montagne lombarde rappresentano – ha spiegato Zamperini – La Legge prevede inoltre che il Consiglio Regionale promuova iniziative di informazione e sensibilizzazione, workshop di approfondimento, di ricerca e laboratori progettuali volti a salvaguardare e conservare le risorse naturali e gli ecosistemi delle montagne lombarde. Rafforzando la cooperazione tra le comunità locali, le aree urbane ed i territori montani, salvaguardando e diffondendo le culture, i saperi e gli stili di vita delle genti di montagna»

«Le nostre montagne non vanno trattate come se fossero un luna park, dove ci si preoccupa solo del divertimento, senza pagare nemmeno il biglietto. Esse vanno rispettate e custodite, valorizzate e conosciute nella loro genuinità ed autenticità. – ha aggiunto Giacomo Zamperini, – La Lombardia, terra che presenta grandi differenze territoriali entro i suoi estesi confini, deve trarre forza dalle sue peculiarità, valorizzandole nel rispetto delle differenze che le connotano. Ritengo che il senso profondo di questa giornata debba essere quello di sensibilizzare e promuovere un rapporto virtuoso e sano con le nostre montagne. Dobbiamo prendercene cura, ognuno nel suo piccolo, imparando a dare il buon esempio nel prestare attenzione alla sicurezza ed alle indicazioni sui corretti comportamenti da tenere quando ci troviamo nei sentieri montani, mantenendoli puliti, raccogliendo rifiuti abbandonati e lasciando in ordine i bivacchi ed i luoghi dove si è di passaggio.»

«Nel breve termine, – conclude il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Montagna – alcune progettualità, anche in collaborazione con il CAI della Lombardia, saranno finanziate, ma contiamo per il futuro almeno di raddoppiare le risorse stanziate per questa Legge, consapevoli della sua enorme potenzialità. I Comuni Montani della Lombardia si estendono per circa la metà del nostro territorio e rappresentano un elemento altamente identitario capace di rendere più forte tutta la nostra splendida regione.»