Coldiretti, ancora due importanti convegni per Forlener a Lariofiere

Ultimo giorno di Forlener a Erba (Como), oggi, domenica 21 maggio, presso Forlener a Lariofiere: bilancio positivo per la presenza di Coldiretti Como Lecco che, insieme e con il ruolo portante di Assofloro, ha dato vita a due importanti convegni dedicati alle imprese operanti nell’ambito florovivaistico e forestale, non solo nel contesto lariano, ma in tutta la Lombardia. Gli eventi sono stati uno degli elementi centrali della fiera che, da oltre vent’anni, mette in mostra l’intera filiera foresta-legno-energia.

Nel primo convegno, intitolato “Vivaistica forestale in Italia: opportunità e strategie”, i relatori Nada Forbici, presidente di Assofloro e coordinatore della Consulta Nazionale Florovivaismo di Coldiretti, e Giustino Mezzalira, rappresentante dell’Associazione Nazionale delle Attività Regionali Forestali (ANARF), hanno affrontato il tema della vivaistica forestale in Italia, sottolineando l’importanza dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e la necessità di considerare l’opportunità economica derivante dalla crescente richiesta di piante nelle strategie per rendere le città più verdi e sostenibili. Gli interventi hanno evidenziato la necessità di preservare la biodiversità genetica delle piante, garantendo che le fasi iniziali della filiera, come la germinazione dei semi e la produzione delle giovani piante, siano svolte dai vivai pubblici. Tuttavia, la fase successiva di coltivazione può essere affidata ai vivai privati, in grado di offrire un maggior numero di piante sul mercato e migliorare le fasi produttive, logistiche e distributive, garantendo al contempo la tracciabilità e la qualità del materiale prodotto. Assofloro e Coldiretti hanno avviato un dialogo con le istituzioni e i rappresentanti dei vivai pubblici al fine di condividere questa strategia produttiva.

Il secondo convegno, dal titolo “La gestione sostenibile di sfalci e ramaglie derivanti dalle attività di cura del verde urbano”, ha preso il via alle ore 16. Durante l’incontro, i relatori Nada Forbici, presidente di Assofloro e coordinatore della Consulta Nazionale Florovivaismo di Coldiretti, Andrea Pellegatta, vice presidente di Assofloro, e Cinzia Coduti, avvocato presso l’Area Ambiente e Territorio di Coldiretti nazionale, hanno focalizzato l’attenzione sulla gestione dei materiali di risulta derivanti dalle attività di cura del verde, sia pubblico che privato. Grazie all’azione di Coldiretti e Assofloro e alla sensibilità delle istituzioni, sono state introdotte nuove normative, come il decreto legislativo n. 116/2020, che offrono opportunità semplificate di riutilizzo dei residui vegetali per le imprese agricole e artigiane. La Lombardia è stata una delle regioni che ha adottato una gestione dei residui di potatura orientata verso la semplificazione e il riutilizzo ottimale del materiale, evitando interpretazioni errate o pratiche non ottimali.

Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como Lecco, è intervenuto a conclusione degli incontri sottolineando l’importanza di tali eventi per il settore florovivaistico e per le imprese che operano nell’ambito, auspicando una maggiore collaborazione tra i vivai pubblici e privati per affrontare le sfide attuali e future.

L’evento ha rappresentato un’occasione di confronto e approfondimento per i partecipanti, consentendo di acquisire conoscenze preziose e di promuovere strategie innovative per l’industria florovivaistica e la gestione sostenibile del verde urbano.