Cernusco Lombardone, polemica sul taglio degli alberi

Il taglio di alcuni alberi (sei in tutto) nell’area davanti alla Primaria Rodari di Cernusco Lombardone ha scatenato le ire del gruppo di minoranza Un Passo Avanti insieme capitanato da Gabriele Gavazzi che ha depositato un’interpellanza in consiglio comunale sul tema.

«Da un giorno all’altro, il territorio di Cernusco Lombardone conta sei alberi in meno sul suolo comunale, di cui cinque nel parco Mercurio, nell’area antistante la Primaria “G. Rodari” – hanno scritto in un lungo comunicato – Brusco il rientro a scuola per i bambini e i cittadini di Cernusco Lombardone dopo la forzata pausa scolastica, causa seggi elettorali, tutti rimasti stupiti, dispiaciuti e increduli di fronte ai tronchi tagliati a sorpresa e abbandonati sul terreno».

Non è tanto il fatto in sè che pure infastidisce il gruppo di minoranza, ma la mancata comunicazione e il fatto che non tutti gli ambientalisti abbiano protestato. «L’operazione è avvenuta durante il weekend scorso, con una totale mancanza di coinvolgimento della Consulta Ambiente, senza che vi fosse stata alcuna comunicazione ufficiale sul sito comunale e nemmeno previsioni di spesa per tale opera – ha aggiunto – Stessa sorte per il tiglio centenario della stazione, che sabato mattina della scorsa settimana è improvvisamente sparito».

Intanto dal censimento del verde, risalente a due anni fa, sembra che gli alberi del Parco Mercurio fossero stati dichiarati sani da un esperto agronomo incaricato del comune. Cosa è successo allora di nuovo?

Ed ecco la vena polemica con i comitati verdi: «Qualsiasi sia, in ogni caso, la motivazione di tale scempio, la cosa che stupisce, oltre ad un sincero dispiacere nel vedere altro verde perso, è il silenzio di noti comitati cittadini che solo pochi anni fa si erano accaniti, incatenati alle piante, prodigati in raccolte di firme contro abbattimenti indispensabili e suggeriti da esperti del settore. Stupisce come vi sia stato oggi totale disinteresse e assenza da parte di questi gruppi, così attenti e prodighi, in tempi non sospetti, a sostenere la vittoria del verde comune».

Ecco perché il gruppo di minoranza ha inoltrato un’interpellanza all’amministrazione comunale affinché in sede di prossimo consiglio vengano date tutte le spiegazioni e motivazioni per le scelte operate.