Piedibus Lecco: 20 anni in cammino

Nel pomeriggio di giovedì 25 maggio 2023 presso l’oratorio dei Frati in Lecco si è svolta la festa in occasione dei 20 anni del Piedibus di Lecco. I bambini sono giunti rigorosamente a piedi accompagnati dai volontari che ogni mattina contribuiscono a portarli verso le scuole primarie in sicurezza. Nato e cresciuto sotto la cooperativa Eco86, e da poco sotto il coordinamento di Legambiente Lecco. Più di 200 i bambini delle scuole primarie iscritti e una cinquantina i volontari che hanno preparato una ricca merenda a base di succhi, torte, pizzette e focaccine. Dopo il momento della merenda al via i giochi a tappe sotto il tendone coperto fino alle ore 18.00 dove tutti si sono spostati all’interno del cine teatro di Piazza Cappuccini per visionare il video dei 20 anni di Piedibus.

Presenti all’evento l’assessore all’ambiente Renata Zuffi e la coordinatrice del Piedibus Lecco Veronica Nessi.

“E’ la festa di un progetto che è il fiore all’occhiello di un progetto della sostenibilità lecchese, pensato 20 anni fa quando nessuno parlava di mobilità sostenibile attiva che è un sistema che mette in relazione la buona salute dei nostri bambini che vanno a scuola a piedi. Una staffetta che non ha fatto perdere lo spirito di gratuità e attenzione al mondo dei piccoli che questo progetto ha”

“20 anni fa il tema era la conciliazione del tempo casa lavoro, su questo tema si sono aggiunti altri temi altrettanto importanti come la salute, la sostenibilità e la sicurezza. Il piedibus è una di quelle cose che educano come un sasso lanciato nello stagno, anche se non si è stati volontari, ci si è passati come fruitori”- ha sottolineato Zuffi-

“Un evento bellissimo, un progetto nato nel 2003 da un’intuizione della cooperativa Eco86, ora continua con l’aiuto e l’entusiasmo di volontari e famiglie. I giochi sono ecologici e storici. Abbiamo 230 volontari iscritti al progetto e quotidianamente circa 60 lo fanno ogni giorno. Tante piccole disponibilità che insieme rendono possibile questo progetto”- Ha affermato Veronica Nessi, coordinatrice-

Nelle idee dell’assessore Zuffi c’è anche il coinvolgimento in un futuro non troppo lontano, dei ragazzi delle scuole superiori. Ad oggi il Piedibus conta di numerosi volontari, ma sono tutti genitori o nonni, a detta della Zuffi occorrerebbe sensibilizzare maggiormente a questo tema anche gli adolescenti, magari con un progetto di alternanza scuola lavoro.